Novità per quanto riguarda il mondo Android. Il colosso tecnologico ha infatti presentato, nel corso dei giorni, la nuova variante del suo store. L'ultimo aggiornamento ha portato ad un cambio della parte grafica. Adesso è infatti presente, in primo piano, un triangolo con i quattro quadrati più grande (che ricordiamo essere il logo dello store di proprietà di Google). Di conseguenza, è stata eliminata la busta. Ciò porterà una momentanea confusione tra gli utenti abituati al precedente logo.

Vi è anche il cambio per quanto riguarda l'interfaccia dedicata all'utente.

La nuova versione ha introdotto la voce "Aggiornamenti" sotto l'opzione preesistente "Le mie app e i miei giochi". Con ciò si potrà controllare, in maniera più veloce, le nuove versioni rilasciate. Spetterà all'utente decidere se aggiornare tutto grazie ad un semplice click sul nuovo pulsante "Aggiorna tutto", oppure eseguire l'operazione solo per quelle a cui è interessato. Ma le novità non sono finite.

Altra modifica importante riguarda i root

Il nuovo store non permetterà di collegarsi ad alcun terminale rootati, rendendo i dispositivi già sbloccati 'non compatibili' a tale permesso. Gli ingegneri Google si sono occupati di brevettare un nuovo tool riservato agli sviluppatori: questo permetterà ai vari creatori di scegliere se rendere compatibile o meno la propria applicazione con i device rooted.

Nonostante ciò, si potrà continuare ad utilizzare le applicazioni, in quanto la nuova funzione non presenta retroattività per gli utenti con i root attivi. Non sappiamo se questa decisione potrà cambiare nel corso del tempo o restare invariata. Ovviamente, l'iniziativa va contro i milioni di utenti che hanno abilitato il loro utilizzo.

Spetterà loro decidere se lasciare l'opzione sbloccata o cambiare idea.

Di sicuro, gli sviluppatori di Netflix hanno già scelto l'opzione di blocco per gli utenti con i device rooted sbloccati. Già nel rilascio della versione 5.0 è visibile ciò, rendendola impossibile da installare nei dispositivi rootati. Per quanto riguarda gli utenti che già possiedono la versione precedente, non sarà possibile aggiornarla; si potrà invece continuare il suo utilizzo.

Ovviamente, non sarà l'unico programma a non godere di retroattività! Grazie alle nuove versioni (che verranno rilasciate a breve), scopriremo la lista completa delle app, che non si potranno utilizzare con i root sbloccati.