Il 12 settembre è ormai passato da qualche giorno, e oramai le caratteristiche tecniche del nuovo Iphone X sono note a tutto il mondo (senza dimenticarsi di iPhone 8 e 8 Plus, le versioni più "economiche"). Per la prima volta dopo parecchi anni, Apple ha deciso di svecchiare nel profondo il design del "melafonino", rimasto pressoché immutato dal lancio di iPhone 6.

Come si è appreso dal keynote, però, il design non è l'unica componente dello smartphone a variare significativamente. Ad esempio è stato introdotto il nuovissimo Face ID in sostituzione di Touch ID (il riconoscimento dell'identità dell'utente non avverrà mediante uno scanner biometrico, ma attraverso i tratti del volto).

Tuttavia, secondo alcuni esperti del settore che si occupano della gestione delle vendite di iPhone, il motivo del suo appeal deriverebbe proprio dal suo prezzo astronomico.

Il prezzo astronomico di iPhone X può spingere i clienti all'acquisto

Non c'è dubbio, il prezzo di iPhone X è diventato talmente alto da far impazzire chiunque. Naturalmente c'è sempre una larga fetta di utenti che si lamenta del suo costo decisamente spropositato: ricordiamo, infatti, che il prezzo di partenza del nuovo device di Cupertino si assesta sui 1.200 euro, e può arrivare fino a 1.359 euro per il modello con il maggiore spazio di archiviazione fornito dall'azienda alla clientela.

Tuttavia, pare sia stato proprio il costo fortemente elevato ad accrescere l'appeal del "melafonino" tra gli utenti: se lo smartphone di Cupertino è da sempre sinonimo di qualità ed eleganza, la cifra richiesta da Apple lo rende ancor di più un dispositivo premium, destinato solamente ad un'utenza benestante.

A tutto ciò possiamo aggiungere anche coloro che da sempre sono fan di Apple, e che non tarderanno a comprare il nuovo prodotto, sfruttando magari un acquisto rateale, una soluzione particolarmente apprezzata nel nostro paese.

Tutti vogliono iPhone X, ma che fine farà iPhone 8?

Sempre secondo chi testimonia il grande appeal di cui gode il nuovo modello di punta di Cupertino, il grande rischio è che la situazione sia completamente inversa per quanto riguarda gli smartphone più economici.

Chi pensa all'acquisto di un nuovo "melafonino", infatti, resterà distante da un iPhone 8, percepito come un dispositivo non "alla moda" (per quanto rimanga molto valido, la CPU ad esempio rimane la stessa).

Insomma, iPhone è fin dagli albori un prodotto di lusso, ma in questo caso pare che Cupertino sia riuscita ad andare anche oltre i suoi limiti.

Apple, infatti, è pienamente riuscita nella creazione di due classi, una premium e una low-cost, all'interno di una categoria di smartphone che già di per sé è riservata ad una ristretta fascia di utenti.

Ad ogni modo, gli addetti ai lavori italiani sono certi: nel nostro paese molte persone adocchieranno i nuovi smartphone di Apple, prediligendo particolarmente il modello in grado di portarsi via un intero stipendio.