Il famoso disturbatore GabrielePaolini è finito ieri dietro le sbarre con l’accusa grave di prostituzionee pornografia minorile. Sarebbero almenotre gli adolescenti con cui il disturbatoreavrebbe avuto dei rapporti a pagamento e che sarebbero stati filmati dallostesso.
Illuogo in cui, secondo i carabinieri, Paolini portava i ragazzini adescativia chat, è una cantina sita in piazzaBologna a Roma che, sottoposta a sequestro, continua ad essere perquisita allaricerca di prove e indizi ancora più evidenti.
La denuncia è scattata da parte dei titolari di un laboratorio fotografico diRiccione che avevaNO ricevuto online, da un punto vendita di Roma, diversi file hot di Paolini e alcuni minorenni. I giovani studenti sono statidescritti come “bravi ragazzi” e provenienti da famiglie con nessun disagio odegrado sociale ed economico.
Le prestazioni venivano pagate da Gabriele Paolini 40 euro, una cifra destinataanche ad aumentare in base alle prestazioni che, potevano essere anchecomplete. Dalle indagini risulta che il motivo per il quale i minorenni si prostituivanocon il particolare personaggio è sempre lo stesso che accomuna le ragioni delcaso delle baby squillo: Racimolare somme di denaro pe piccoli acquisti comepiumini nuovi, ricariche e cellulari di ultima generazione.