E' una storia incredibile quella che riportano i media americani, una di quelle storie che fanno inevitabilmente notizia e che rimbalzano di nazione in nazione, arrivando anche in Italia. Cosa è successo? Difficile spiegare come sia accaduto, ma un uomo americano di settantotto anni, che era stato già dichiarato morto, si è incredibilmente risvegliato poco prima di essere imbalsamato.

Giusto in tempo, potremmo dire. Walter Williams, questo il nome dell'uomo, nella serata di mercoledì scorso era stato dichiarato morto nella sua casa di Lexington, località che si ritrova nello stato del Mississippi. Fin qui niente di straordinario, non è certo questa la notizia. Gli addetti delle pompe funebri a questo punto fanno il loro lavoro, trasportando il corpo in un sacco nero, come da prassi, per imbalsamarlo.

Ma poco prima di compiere questa tecnica, ecco che l'uomo ha ripreso conoscenza, iniziando a muoversi all'interno del sacco, scalciando e richiamando ovviamente l'attenzione degli addetti.

Che hanno subito riaperto il sacco accorgendosi che l'uomo era ancora vivo. Un vero combattente, Walter Williams, che nel corso della sua vita è stato agricoltore ed ha lavorato anche per la locale scuola. Alla famiglia ha subito detto di essere molto felice di essere ancora vivo, come riporta il giornale inglese "Mirror".

A quanto pare, secondo il medico legale, Walter Williams sarebbe stato "tradito" dal pacemaker, che si sarebbe bloccato per un determinato periodo di tempo prima di ricominciare a funzionare. Il 78enne americano è stato chiaramente portato in ospedale per i soccorsi del caso e può dirsi sicuramente fortunato per come si è evoluta la vicenda.