Il problema dell'immigrazione si allontana dal Sud invadendo anche Milano. Partiti da Taranto ben trecento siriani, tutti diretti nel capoluogo lombardo.
Majorino: "Non possiamo accoglierli"
A comunicarlo è l'assessore Pierfrancesco Majorino, assessore al Welfare del Comune. Il problema è però la mancata possibilità di accoglienza. Milano, infatti, non è più in grado di ospitare nessuno e molti di loro sarebbero costretti a dormire nella stazione. "Se lo Stato, il Governo e il ministro Alfano ci sono" prosegue chiamandoli in causa l'assessore al Welfare di Milano "provvedano per trovare una soluzione".
A Milano è emergenza da sei mesi
Il comune di Milano è da ben sei mesi che sta gestendo queste situazione di emergenza di questi cittadini che fuggono dalla guerra. Le persone soccorse sono, infatti, oltre seimiladuecento, un quarto delle quali sono bambini e il resto giovani e donne sole. A Majorino vanno i complimenti di Simona Bordonali, assessore regionale alla Sicurezza e all'Immigrazione della Lombardia, che lo elogia per la sua disponibilità a comprendere la difficile posizione della Regione. Un rimprovero viene invece dalla Lega che trova disgustoso e nauseante il fatto che Regione Lombardia venga a conoscenza di queste problematiche tramite la stampa. Afferma infatti che "Sarebbe opportuno che il Ministero dell'Interno coinvolgesse gli enti locali nella parte decisionale del processo", spingendo Alfano ad assecondare nei tempi più repentini possibili la richiesta del presidente Maroni di risolvere al più presto questa disastrosa emergenza.
