Continuano ad emergere nuovi particolari e testimonianze riguardo il delitto di Yara Gambirasio, la giovane atleta di Brembate, che sognava di diventare una grande ballerina, uccisa a soli 13 anni il 26 novembre del 2010. Al momento l'indagato numero uno per la terribile morte di Yara Gambirasio resta Massimo Bossetti, che attualmente si trova in carcere in quanto ritenuto l'autore del delitto. Bossetti, però, dal carcere continua a proclamarsi innocente, sebbene le ultime prove raccolte dagli investigatori siano a suo svantaggio. Ecco nel dettaglio tutte le ultime novità di oggi, 12 luglio 2014, sul delitto di Yara Gambiarasio.
Delitto Yara Gambirasio, novità oggi 12 luglio 2014
Yara Gambirasio news - Le ultime novità di oggi riguardo il delitto della giovane Yara Gambirasio rivelano che il padre di una delle amiche di Yara avrebbe visto la ragazzina lasciare la palestra in quella sera del 26 novembre intorno alle 18,42. Qualche minuto dopo Yara avrebbe mandato un sms ad una sua amica e poi da quel momento in poi si sono perse completamente le tracce.
Nel frattempo Bossetti dal carcere, dopo essere stato sottoposto ad un interrogatorio da parte del pm, ha ribadito di non aver mai conosciuto Yara e ha negato di svolgere una doppia vita fatta di balli e divertimento all'oscuro di sua moglie.
Bossetti colpevole?
- Le ultime novità sul delitto di Yara Gambirasio sono state fornite anche nel corso della puntata di Segreti e delitti di venerdì 11 luglio 2014, dove è stato mostrato il video che potrebbe incastrare Bossetti. Nel video in questione, ripreso da una telecamere di sorveglianza, si vede un furgone bianco, molto simile a quello di Bossetti, passare per le strade di Brembate, più precisamente nei pressi della palestra dove si allenava Yara. Inoltre un padre ha raccontato che il giorno prima della scomparsa e della morte di Yara, sua figlia gli detto di essere stata seguita per circa 500metri da un uomo alla guida di un furgoncino chiaro: per fortuna, però, la ragazzina di soli 11 anni è riuscita a scappare passando per una stradina secondaria.
