Clamoroso colpo di scena nelle indagini sulla morte di Elena Ceste, trovata cadavere il 18 ottobre scorso a pochi km da casa sua. Fonti autorevoli hanno rivelato che non sarebbe morta per cause naturali come il freddo o una caduta ma per morte violenta. Troppe ed evidenti le ferite riscontrate sui poveri resti trovati in un fosso ad Isola d'Asti. Mentre la maggior parte dei programmi televisivi litiga per accaparrasi l'esclusiva su Elena Ceste, Barbara D'Urso ha fatto nuovamente colpo lanciando proprio oggi pomeriggio una vera bomba che se trovasse conferma rivoluzionerebbe le indagini su un caso di cronaca che ha tenuto con il fiato sospeso tutta Italia.

La prima donna della Televisione sovente al centro di discussioni per le sue faccine in studio, avrebbe così fatto nuovamente centro a dispetto degli invidiosi. La sua inviata chiedendo la linea urgentemente ha rivelato di sapere da fonti autorevoli che la povera mamma di 4 figli sarebbe stata uccisa. I poveri resti che tanti credevano non potessero parlare hanno rivelato una scomoda realtà che darà un nuovo input alle indagini. Come sappiamo il marito è da ieri formalmente indagato per aver provocato la morte della moglie ed occultato il cadavere.

Il pompiere Michele Buoninconti trinceratosi dietro un assoluto silenzio si è rinchiuso in casa mentre stamattina si è recato in chiesa con i 4 figli ed i parenti per rendere omaggio alla povera moglie scomparsa nel nulla il 24 gennaio scorso, mentre si stava recando a portare i figli a scuola fino all'orribile scoperta 9 mesi dopo a pochi metri dalla sua abitazione.

In tanti si sono chiesti come sia arrivata in quel luogo dato che era stato perlustrato nei mesi scorsi, anche dal marito recatosi in quelle zone a cercarla. Ma veniamo al ritrovamento che si arricchisce di altri colpi di scena. Da ieri la zona è stata messa sotto sequestro alla ricerca di altri resti umani riconducibili alla povera mamma.

La giornalista Ilaria Dalla Palle di Domenica Live ha rivelato che le forze investigative hanno effettuato un sopralluogo di ben 10 ore con l'aiuto di un rastrello per trovare un maggior numero possibile di elementi utili alle indagini che dovranno far luce su questo terribile delitto perché Elena è stata uccisa.