I genitori di Yara Gambirasio, Fulvio e Maria, in tutti questi anni di grande dolore in seguito alla scomparsa e poi al successivo ritrovamento del corpo ormai senza vita della piccola figlia di soli 13 anni, hanno sempre dimostrato una grande riservatezza. Entrambi si sono sempre esposti lo stretto necessario solo in occasione di conferenze stampa nel corso delle quali sono state rilasciate le principali news sul caso di Brembate. Rinchiusa nel suo silenzio, la famiglia Gambirasio ha quindi atteso con ansia che le indagini relative all'uccisione della povera Yara arrivassero ad una svolta importante, che si è concretizzata solo lo scorso giugno in seguito all'arresto di Massimo Giuseppe Bossetti, l'uomo 44enne di Mapello accusato dell'omicidio della tredicenne.

Tante le strade seguite dagli investigatori prima dell'arresto del muratore, anche se la più accreditata sembrerebbe essere l'ipotesi dell'omicidio a sfondo sessuale. A pensarla diversamente sarebbero però i legali di Bossetti, contro i quali sono intervenuti i genitori di Yara Gambirasio per smentire le loro dichiarazioni: ecco quali sono le ultime news aggiornate ad oggi 6 ottobre.

Yara Gambirasio news oggi: è scontro tra i genitori della tredicenne e i legali di Bossetti

Le ultimissime news sul caso di Yara Gambirasio fanno riferimento all'intervento della famiglia della giovane vittima all'indomani di alcune dichiarazioni da parte di uno dei legali di Bossetti, Claudio Salvagni. Quest'ultimo, nel corso di un suo recente intervento in qualità di ospite di una tv locale, avrebbe insistito sull'ipotesi della vendetta familiare, contestando il fatto che gli inquirenti non abbiano mai preso sul serio questa pista.

Per tale ragione i Gambirasio hanno deciso di affidare ai propri legali alcune parole contro l'avvocato di Bossetti, l'uomo accusato dell'omicidio di Yara, definendo le sue dichiarazioni "sospetti ed illazioni fondate sul nulla". In seguito alla dura nota dei legali della famiglia Gambirasio contro l'avvocato di Bossetti, lo stesso Salvagni non si è potuto esimere dal replicare nuovamente, sottolineando la sua vicinanza ai genitori di Yara ma anche il dovere della difesa di percorrere tutte le strade percorribili.

A sua detta, inoltre, la Procura non avrebbe del tutto escluso l'ipotesi della vendetta ritorsiva nei confronti dei Gambirasio, sentendosi così libero di poter seguire anche questa strada almeno fino a quando non saranno depositati tutti gli atti dell'accusa.