Continua la girandola di novità riferita al caso di Yara Gambirasio, la ragazzina di Brembate di Sopra ritrovata senza vita ormai un lustro fa. Le ultime news sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 30-03 si concentrano in modo particolare su due elementi: da una parte la lettera scritta dall'indagato numero uno, Massimo Bossetti, dall'altra la decisione del gip di Bergamo che ha fissato la data dell'udienza preliminare per il prossimo 27 aprile (a presiederla sarà il giudice Ciro Iacomino).

L'ennesima missiva scritta dal Bossetti evidenzia la volontà dell'uomo di scaricare le proprie responsabilità sulla madre, rea di averle mentito circa il vero padre, Giuseppe Guerinoni. L'uomo ha addirittura insinuato che il suo stato di detenzione sia dovuto proprio alla bugia detta dalla madre, dimenticando così di considerare la montagna di prove accumulate contro di lui dalla procura di Bergamo. Un atteggiamento quanto meno particolare quello del Bossetti che certo non lo aiuterà ad evitare il carcere.



Yara Gambirasio, news oggi 30-03: Massimo Bossetti infuriato con la madre, fissata la data dell'udienza preliminare

Le ultime notizie sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 30 marzo ruotano attorno alla lettera scritta da Massimo Bossetti, il presunto killer in attesa di giudizio, che nel corso della missiva incolpa la madre per la propria situazione. Da una parte è senz'altro vero che la donna gli ha mentito sulla sua paternità, dall'altra non è nemmeno lontanamente ipotizzabile ritenere che le 'oscure' origini del Bossetti abbiano una pur minima rilevanza all'interno delle indagini che lo hanno inchiodato alle sue (per il momento presunte) responsabilità. Oltre alla montagna di prove raccolte contro di lui dal pm Ruggeri - su tutte la tracce di DNA e i filmati che ne ritraggono il furgone vicino alla palestra di Brembate dalla quale sarebbe poi scomparsa la ragazzina - rileva anche l'ultima testimonianza rilasciata da una donna che giura di aver visto Massimo Bossetti sul proprio furgone in compagnia di Yara Gambirasio alcuni mesi prima che si consumasse il delitto.



Le ultime news sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 30-03 ci confermano dunque che la piccola e Massimo Bossetti si conoscevano. Amici, conoscenti, o qualcosa di più è difficile saperlo, di certo l'uomo non ha rapito la bambina. Un'accusa in meno dunque che non va però a modificare la pesantissima situazione a carico di Massimo Bossetti che si appresta ad andare a processo con l'accusa di omicidio volontario aggravato. L'udienza preliminare chiarirà numerosi aspetti nell'attesa che i legali del 44enne muratore sviluppino un'efficace strategia difensiva: ogni strada appare però preclusa, con la confessione che a questa punto potrebbe risultare una valida alternativa.