Dopo sei mesi di apertura è arrivato l'epilogo per l'Expo di Milano. In questi giorni si è più volte sottolineato il successo di pubblico con gli oltre 21 milioni di biglietti venduti, che ha di fatto reso un impresa visitare tutti i padiglioni dell'esposizione mondiale, per le inevitabili code. Tra i padiglioni che hanno riscosso più successo sicuramente quello del Giappone, che in alcuni giorni ha richiesto anche 10 ore di coda prima di poter essere visitato.
Ma cosa facevano i visitatori durante questa lunga attesa?
La risposta è arrivata in questi giorni, quando sui social sono apparsi i messaggi, per lo più ironici, lasciati sul legno del padiglione giapponese, dalla gente esausta per la lunga attesa. Qualcuno ha voluto avvisare il prossimo con una citazione dantesca 'lasciate ogni speranza oh voi che entrate' o con un meno poetico 'fuggite sciocchi'. Altri con una sana autocritica hanno inciso 'siamo un branco di pecoroni' e c'è chi, pur di saltare la coda, si è affidato al suo santo protettore 'Chiedo a San Gennaro di farmi entrare nel padiglione giapponese'.
L'ironia sulla durata della coda
E stata proprio la lunga durata della coda a partorire i commenti più ironici.
C'è chi ha rivissuto tutta la sua vita 'io sono nato, laureato, sposato, morto. La mia vita in una fila' e 'quando sono arrivata avevo 13 anni, adesso ne ho 24'. Per una donna la fila ha reso vano il trattamento estetico 'ho fatto la ceretta ieri, ho già la ricrescita'. Ma c'è anche chi ha iniziato la fila in un altro posto 'mia madre era incinta, sono nato nella fila'.
Non sono mancati i paragoni a insuccessi calcistici 'scene più drammatiche di quando l’Italia ha perso la finale' o a recenti eventi musicali di massa 'ho sofferto meno per Ligabue'. C'è chi ha paragonato l'attesa a pellicole cinematografiche 'il Padrino dura di meno' e chi forse avrebbe preferito essere da un'altra parte 'era meglio andare ad un concerto di Gigi D’Alessio'.
Qualcuno ha ricordato le stranezze dei cartoni della sua infanzia 'i campi di Holly e Benji erano meno lunghi'.
Ma alla fine ne è valsa la pena? Per qualcuno sicuramente no 'cosa hai visto di Expo? Il legno del Padiglione del Giappone', per altri almeno qualcosa di buono c'è stato 'Siamo stati così tanto in coda che abbiamo ricevuto la cittadinanza giapponese'.