Si rafforzano le misure di sicurezza in Italia per rischio attentati, in particolare nelle città di Roma e Milano. L'allerta sarebbe scattata grazie ad una comunicazione del FBI, che individuava come eventuali obiettivi San Pietro a Roma, il Duomo e la Scala di Milano. Nonostante ciò, in previsione del Giubileo Papa Francesco ha esplicitamente pronunciato queste parole: 'Per favore niente porte blindate nella Chiesa, niente, tutto aperto'.
Ma proprio in vista dell'Anno Santo grava la minaccia del terrorismo di origine jihadista, che in base ad alcuni messaggi diffusi sul web dall'Isis, esisterebbe già una data per l'attacco.
Isis: nel mirino il Vaticano, ecco la Data X
L'intelligence e l'Antiterrorismo sono in allarme per un ebook divulgato nello scorso aprile, in cui le organizzazioni terroristiche comunicavano che l'attacco a Roma si sarebbe compiuto esattamente sette mesi dopo, ossia nel dicembre 2015, proprio il mese in cui avrà inizio il Giubileo. Inoltre nel sopracitato ebook viene illustrato come si svolgeranno i fatti sia per coloro che confideranno nell'Islam che per coloro che lo rinnegheranno.
Una delle immagini maggiormente allarmanti, sarebbe quella che è stata pubblicata sulla rivista online dello Stato Islamico esattamente sulla copertina di Dabiq dove si scorge la bandiera nera dell'Islam issata sull'obelisco di piazza San Pietro.
Altre immagini raccapriccianti che si trovano nelle mani degli inquirenti dell'Antiterrorismo, sono le fotografie che sono state pubblicate verso la fine di agosto da un account su Twitter, in cui si scorgono la città di Roma e San Pietro distrutte tra le fiamme e al tempo stesso la terrificante bandiera nera dello Stato Islamico che sventola nella città eterna. La data X rimane quindi martedì 8 dicembre 2015. Questi segnali così preoccupanti sono sotto attenta visione dei servizi segreti, per la sicurezza di tutti i cittadini e di tutto il territorio nazionale.
In seguito avrete modo di vedere un video che vi mostrerà le ulteriori valutazioni in vista del Giubileo a Roma. Anche per oggi abbiamo terminato il servizio online, tuttavia siete invitati a seguire ulteriori informazioni sull'Isis in Europa. Per altri aggiornamenti sugli attentati in Italia, sarà necessario cliccare il tasto 'Segui' a destra in alto vicino al nome dell'autore.