Dopo gli attacchi di Parigi, anche l'Italia ha rafforzato i livelli di sicurezza e le ispezioni si sono fatte comprensibilmente più rigide. Come ben saprete Roma è il simbolo e la sededella cristianità, perciò divenuta una delle città più controllate di tutta Europa. Ma il Governo italiano come si sta organizzando in previsione del Giubileo?

Roma aumenta i controlli per il Giubileo

Il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha disposto lo schieramento tempestivo di 700 militari e ha dato il via al blocco dello spazio aereo per tutto il Giubileo. Non si deve dimenticare che persino una semplice partita di calcio, un concerto, un evento religioso, possono divenire bersaglio dei terroristi islamici, proprio come è accaduto a Parigi.

Visto e considerato che sussiste un vero e proprio pericolo di attacchi, i controlli da parte delle forze dell'ordine sono aumentati anche nelle più importanti città, negli aeroporti, nelle metropolitane, nelle stazioni ferroviarie e non si trascurano le carceri che sono state più volte teatro di propaganda e di estremizzazione.

Il Procuratore nazionale dell'Antimafia e dell'Antiterrorismo, Franco Roberti, ci tiene a tranquillizzare i cittadini, poiché i servizi segreti operano nel migliore dei modi per evitare qualsiasi atto terroristico. Roberti aggiunge anche che occorre la collaborazione di tutte le persone, ad esempio se si nota un involucro lasciato per la strada oppure una macchina posteggiata sul marciapiede con all'interno un qualche cosa di sospetto, si dovranno allertare immediatamente le forze dell'ordine.

Nel frattempo vi segnaliamo l'auto sospetta giunta in Italia da Ventimiglia credibilmente implicata negli atti terroristici: Seat Ibiza Gut 18053 e il veicolo con targa belga Golf ILJV 973.

Nel frattempo, il Governo italiano si predispone a finanziare denaro per la sicurezza nella Legge di Stabilità, per rafforzare le qualità operative dell'intelligence.

Per ulteriori aggiornamenti e informazioni sull'Isis in Italia, non dovrete far altro che cliccare il pulsante 'Segui' in alto a destra vicino al nome dell'autore. In seguito, potrete seguire un video dove Alfano dichiara che il Papa verrà tutelato a prescindere dai rischi attentati.