La Guardia di Finanza ha sequestrato più di 1000 capi di abbigliamento contraffatti all'interno di un negozio per bambini nel territorio di Corigliano-Rossano, in provincia di Cosenza, in Calabria. Il titolare dell'attività è stato denunciato per contraffazione e ricettazione. I capi riportavano marchi falsificati di noti brand internazionali come Nike, Gucci e Louis Vuitton. L'operazione, parte dell’attività di controllo economico del territorio, rappresenta un ulteriore colpo alla filiera del mercato del falso.

Negozio con abbigliamento contraffatto

Durante un controllo ordinario, i militari della Guardia di Finanza di Corigliano-Rossano hanno scoperto che un negozio di abbigliamento per bambini vendeva capi con marchi contraffatti. I finanzieri hanno individuato merce con loghi di famosi brand come Nike, Adidas, Gucci, Disney e club sportivi della Serie A e NBA, che apparivano ingannevolmente simili agli originali.

Il sequestro dei capi, oltre 1000 in totale, è avvenuto immediatamente, e il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato per contraffazione e ricettazione. Questo tipo di attività illecita non solo danneggia le grandi aziende produttrici, ma rappresenta anche una minaccia per i consumatori che, spesso inconsapevolmente, acquistano prodotti di bassa qualità credendoli autentici.

I dettagli dell'operazione a Corigliano-Rossano

Il sequestro è stato effettuato dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza, che ha intensificato i controlli sul territorio, con particolare attenzione ai settori merceologici maggiormente esposti al rischio di contraffazione. Gli articoli sequestrati riproducevano segni distintivi di famosi marchi, differenziandosi dagli originali solo per alcuni dettagli grafici.

Questa lieve discrepanza ha consentito agli articoli di ingannare facilmente i consumatori.

L'impatto della contraffazione sul mercato

Le indagini sono ancora in corso per risalire all'origine della merce contraffatta e ricostruire tutta la filiera.

Il mercato della contraffazione rappresenta una piaga, con ripercussioni che vanno oltre il semplice danno economico.

I prodotti falsi, infatti, spesso non rispettano gli standard di sicurezza e qualità previsti per gli articoli originali, con potenziali rischi per i consumatori, soprattutto quando si tratta di capi destinati ai bambini.

L'azione della Guardia di Finanza ha quindi l’obiettivo è proteggere il mercato da queste infiltrazioni illegali e tutelare i diritti dei marchi, oltre a garantire ai consumatori la possibilità di acquistare prodotti sicuri e conformi alle normative.