Dopo i due piloti che hanno comunicato con un UFO su di un volo statunitense, questa volta è il turno dell'Italia in fatto di avvistamenti di oggetti non identificati di probabile origine aliena.
Questo 2017 si preannuncia un anno che porterà importanti novità in campo ufologico. Infatti, dall'inizio di gennaio sono state tante le scoperte e i progetti riguardanti le altre forme di vita aliene che sono stati annunciati. Ma cos'è successo in Italia nelle ultime ore? Che cosa potrebbe essere l'UFO che è stato avvistato?
Satelliti, pianeti e UFO
L'avvistamento è durato 4 minuti circa e i testimoni oculari sono stati due, un professore di musica che, come riporta il The Mirror, si chiama Lucio Marigotta e la sua fidanzata.
I due hanno dichiarato di aver visto un disco volante molto più luminoso della Luna che cambiava ripetutamente forma, dimensione e colore. L'avvistamento UFO è stato subito riportato sul sito tagpress.it. In molti sostengono che le immagini riprese dal professore non siano un fake, ma non è ancora chiara la natura dell'oggetto. Sono molti gli utenti che affermano che l'UFO fosse il riflesso di qualche satellite, oppure che l'oggetto fosse semplicemente il pianeta Venere, che ha il proprio picco di luminosità proprio durante il lasso di tempo in cui l'UFO è stato avvistato, ovvero dalle 19.30 alle 20.00.
Enigmi alieni
L'UFO proveniva da ovest, probabilmente dalla città turca di Gallipoli. Nei giorni scorsi, infatti, è stato avvistato il medesimo UFO in Turchia, cosa che infittisce ancora di più il mistero.
Ma non è tutto, dall'inizio di quest'anno si parla incessantemente di archeologia aliena, siccome gli enigmi che riguardano questa materia sembrano aumentare, primo fra tutti il mistero del serapeum di Saqquara, che è ben lungi dall'essere risolto. Inoltre, sembra che gli alieni siano già atterrati sul pianeta Terra, poiché sono stati ritrovati due frammenti di scheletro difficilmente imputabili alla razza umana e dei disegni sull'altopiano di Nazca che sembrano raffigurare degli alieni. Come sempre sta a voi scegliere cosa pensare, ricordando, però, di essere sempre razionali.