Di avvistamenti UFO dall'inizio del 2017 ce ne sono stati davvero tanti, ma quello avvenuto nei cieli della Costa Atlantica degli Stati Uniti è davvero incredibile. Un avvistamento di questo tipo non stupirà gli appassionati di ufologia, poiché da parecchi mesi gli esperti di alieni sostengono che gli extraterrestri sono arrivati sul nostro pianeta svariati secoli or sono, come dimostrerebbero parecchi dipinti rinascimentali e reperti archeologici di vario tipo. Inoltre, sono molti i segnali anomali che il SETI sta captando. Ma cosa è successo a bordo di un volo di linea statunitense.

L'avvistamento UFO

Due piloti di linea, che solcavano il cielo di Atlantic City nel New Jersey, su di un volo che partiva da New York ed era diretto a Miami, hanno avvistato un UFO, pochi giorni dopo Natale. Il racconto dei due piloti, che hanno voluto mantenere l'anonimato, è molto particolareggiato e realistico. L'avvistamento è durato 10 minuti e l'UFO è apparso all'improvviso ad ore 13, in seguito si è spostato ad ore 12, poi 10, poi 11, ed infine 12. L'UFO successivamente è ritornato alla posizione di partenza, per poi sparire nel nulla. Come riporta il The Inquisitr, il caso è stato ovviamente segnalato al NUFORC (National UFO Repeting Center). Inoltre, i due piloti, hanno sottolineato che, stimando la velocità del proprio aereo, l'UFO doveva volare ad una velocità Mach 1, ovvero aveva infranto la barriera del suono.

Comunicare con l'UFO

I due piloti sono incerti sulla dinamica dei messaggi. Sul volo i due uomini hanno risposto alla sequenza di spot luminosi che aveva prodotto l'UFO, con una sequenza di spot identica. In seguito l'UFO, prima di scomparire ne avrebbe inviata una terza, identica alle altre due. Nonostante i due concordino su questa versione, i loro pareri sono discordanti, poiché uno di loro sostiene che i segnali luminosi non erano messaggi. Su questo caso, per ora, non si hanno altre notizie. Come sempre sta a voi scegliere in cosa credere, ricordando però di rimanere con i piedi per terra. A voi i commenti.