Questa notte, precisamente alle 23,47 (orario UTC) dell'8 Gennaio 2017, una forte scossa di magnitudo 6.1 (EMSC) 6.2 (INGV) 5.8 (USGS) si è prodotta nel Canada Nord-Orientale, in una zona poco abitata. Secondo l'EMSC il Terremoto si sarebbe generato a circa 20 chilometri di profondità e il suo epicentro sarebbe stato rilevato nel territorio Nunavut, il più vasto e settentrionale del Canada, più dettagliatamente pochi chilometri a sud dell'Isola di Devon.

Quest'ultima è nota per il cratere Haughton, di 23 chilometri di diametro, generato dalla caduta al suolo di un enorme meteorite; impatto che secondo gli studiosi sarebbe avvenuto all'incirca 39 milioni di anni fa.

L'evento non dovrebbe aver causato danni a persone o a cose, anche se sembra sia stato avvertito da un discreto numero di persone nella Baia di Resolute a circa 89 chilometri di distanza dall'epicentro del sisma, come riportato dalla "CBCNEWS" in una notizia di questa mattina.

Canada: fra terremoti intraplacca e Megathrust

L'evento di oggi, per sua localizzazione e natura, è da considerarsi un terremoto intraplacca, ossia un sisma che si verifica lontano dai margini tettonici dove si generano i terremoti più frequenti e talvolta più violenti.

Tuttavia, non è la prima volta che il Canada Nord-Orientale subisce questi inusuali sismi. Se infatti torniamo indietro nel tempo ci accorgiamo di quanto spesso si siano verificati terremoti intraplacca, capaci di provocare anche danni e vittime. Il più disastroso avvenne il 18 Novembre 1929. L'evento di magnitudo 7.2 colpì Grand Banks of Newfoundland, generando uno tsunami che investì le coste e provocò almeno 28 vittime. Altri eventi importanti di magnitudo compresa fra 6.0 e 7.0 si sono verificati nello stato del Quebec.

Mentre invece, la costa canadese che si affaccia sull'Oceano Pacifico, è soggetta a sismi frequenti e di magnitudo molto più elevata. Le coste della Columbia Britannica e lo Youkon sono le aree più a rischio.

I terremoti che si verificano su questo versante sono infatti molto più potenti, con magnitudo talvolta superiore all'Ottavo Grado della Scala Richter. Il 26 Gennaio 1700 un megathrust di magnitudo compresa fra 8.7 e 9.0 si produsse nel nord dell'Oceano Pacifico, generando un immenso tsunami che devastò le coste, per fortuna all'epoca quasi completamente disabitate, di Canada, Oregon e California. Il 4 Settembre 1899 un sisma di magnitudo 8.2 colpì lo Youkon, fortunatamente in un'area disabitata.

Il 22 Agosto 1949 una potente scossa di magnitudo 8.1 si abbatté sulle Isole Queen Charlotte, con un'intensità pari al VII grado della scala Mercalli. Più recentemente si ricorda il sisma di magnitudo 7.7 del 27 Ottobre 2012, che colpì ancora una volta l'area delle Queen Charlotte, con un'intensità pari a V grado della scala Mercalli.