L'eroe di questi fatti devastanti accaduti nelle ultime ore a Livorno a causa del maltempo è un nonno, di cui ancora non si conosce l'identità, che è morto per salvare i suoi cari rimasti intrappolati nell'abitazione di Via Nazario Sauro. L'appartamento si trova in un seminterrato, che a causa delle inondazioni è stato totalmente sommerso dall'acqua limacciosa. L'anziano signore era riuscito a salvarsi, a emergere da quell'incubo, ma non ha potuto fare a meno di tornare là dentro per salvare la propria famiglia; così si è tuffato di nuovo non una ma ben cinque volte, riuscendo a salvare la nipote più grande di quindici anni, ma non il fratellino più piccolo Filippo di quattro.
Era salvo
Dicono che l'uomo si sia tuffato nell'acqua melmosa, più pericolosa delle sabbie mobili ed abbia nuotato lentamente per riuscire a salvare i propri cari: è così che ha visto la nipote che urlava, pietrificata dal terrore ed è riuscito ad afferrarla e a farla emergere dal fango, portandola in salvo. Purtroppo l'uomo, insieme al nipotino, non è riuscito a salvarsi, ma è morto da eroe.
Cosa è successo a Livorno
E' accaduto durante la notte, quando il maltempo che ha investito gran parte della Toscana, si è trasformato in nubifragio nella zona di Livorno ed ha provocato frane e smottamenti. Il bilancio a poche ore dall'accaduto ha già assunto note tragiche: sette le persone che sono morte e una dispersa, ci dicono i vigili del fuoco.
Le vittime del maltempo sono la famiglia del nonno che è riuscito a salvare almeno la nipote: un bambino, i suoi genitori ed il nonno. Una quinta persona è deceduta sulle colline in via Fontanella a Montenero, mentre il corpo di un uomo di quasi settant'anni è stato ritrovato in via Sant'Alò dove i soccorritori erano in cerca di tre persone disperse (una di esse dovrebbe essere l'uomo deceduto).
I vigili urbani hanno segnalato poi la morte di una persona in un incidente d'auto accaduto durante la tempesta, mentre si parla del ritrovamento ancora di un altro cadavere di cui però ancora non siamo a conoscenza dei dettagli.
I salvataggi
Per fortuna non ci sono solo vittime nei tragici avvenimenti delle ultime ore: infatti la protezione Civile è riuscita a salvare anche un giovane che si trovava intrappolato vicino alla sua abitazione, nella zona di Ardenza dove il fiume esondando ha inondato tutta la zona limitrofa.
Il ragazzo era rimasto per parecchie ore aggrappato ad una canna del canneto vicino casa sua mentre cercava di allontanarsi. I soccorritori lo hanno raggiunto praticamente a nuoto e sono riusciti a trasportarlo sul veicolo che lo ha messo definitivamente in salvo.