E' tempo di lauree in questi giorni. Dopo anni di studio e fatica migliaia di giovani studenti stanno coronando il proprio sogno professionale. C'è una laurea, però, che ha un sapore speciale ad Arezzo. L'ha conseguita Ilaria Bidini, ed è una laurea che strappa, allo stesso tempo, un sorriso e una lacrima. Vittima per anni dei bulli, da sempre costretta su una sedia a rotelle, la donna è oggi dottoressa in Scienze dell'Educazione.

Ilaria Bidini: a causa della sua malattia, vittima del bullismo

La cattiveria a cui possono arrivare i bulli è ben risaputa. Le scuole possono diventare luoghi di tortura e sofferenza per chi ha la sventura di finire nel mirino dei giovani criminali. Così è sempre stato, anche per Ilaria. Affetta da una rara malattia genetica che le rende le ossa troppo fragili, è sempre stata costretta su una sedia a rotelle. E' sempre stata ben consapevole dei pregiudizi e degli stereotipi che colpiscono le persone come lei, ma la sua voglia di riscatto l'ha portata a volersi ribellare. Ha creato prima un gruppo Facebook dal nome emblematico, 'Stop al bullismo e al cyberbullismo', poi anche un canale Youtube dal titolo 'Mitsu851'.

Le persecuzioni, per lei, non si sono fermate nemmeno in rete. Un utente ha cominciato, infatti, ad offenderla tramite commenti proprio sul canale Youtube. Ilaria ha reagito nel modo migliore, denunciando. Ha girato un video, poi ripreso dalle tv e dalla rete stessa, in cui legge i commenti offensivi per sensibilizzare le coscienze davanti a questo problema.

Da vittima a dottoressa e Cavaliere della Repubblica

La laurea di Ilaria Bidini alla facoltà di Scienze dell'Educazione di Arezzo è stata un simbolo della lotta contro il bullismo. Il titolo della tesi racchiude in sé tutto il sapore della rivincita che Ilaria ha saputo prendersi dalla vita: 'Sconfiggere il bullismo'. Per lei un ospite d'eccezione, nientemeno che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Mattarella ha voluto congratularsi con la neo laureata personalmente. Proprio nei mesi scorsi il capo dello Stato aveva insignito Ilaria del prestigioso titolo di Cavaliere dello Stato per il suo impegno nella lotta ai pregiudizi sulla disabilità. Anche il rettore dell'ateneo si è congratulato. Francesco Frati le ha augurato di realizzare tutti i suoi sogni ricordando che grande esempio è per tutti questa straordinaria donna che non si è arresa mai, soprattutto davanti alle difficoltà e alla voglia di mollare.