A Palermo ci sono molti luoghi legati a una brutta pagina della storia italiana, quella del colonialismo fascista. È proprio tale periodo l'oggetto di un iter a tappe, denominato Negotiating Amnesia. Passati e presenti della colonialità italiana', che il collettivo Wu Ming ha organizzato con Fare Ala. Gli artisti di Wu Ming si sono recati in Sicilia per prendere parte a Manifesta 12, evento itinerante d'arte contemporanea che si riconduce proprio al suddetto iter a tappe.
Si parte da Palermo: nelle prossime ore verrà proiettato, al Teatro Garibaldi, il film Negotiating Amnesia, incentrato sul programma coloniale italiano e sui suoi effetti. Non finisce qui: Wu Ming ha posizionato foto in bianco e nero nelle vie intitolate ai gerarchi fascisti.
Le cicatrici sulla gente africana
La proiezione della pellicola Negotiating Amnesia, diretta da Alessandra Ferrini, non è altro che il primo step del progetto ben organizzato da Wu Ming e Fare Ala sugli effetti deleteri del colonialismo del Ventennio. Ecco allora che, in via Generale Magliocco, è stata allestita una foto che mostra i tremendi effetti sulla gente dell'Abissinia del conflitto 'sporco' col gas, usato dai militari italiani.
Foto che risalgono agli anni '30 e mostrano chiaramente le terribili conseguenze sui piedi e sulle braccia di tante donne, uomini e bambini africani del gas sfruttato dai fascisti in Africa. Oltre alle foto, in via Generale Magliocco, è stata allestita una didascalia che ricorda il soggetto a cui è stata intitolata la strada, ovvero colui che coordinò e condusse l'incursione fascista dell'Etiopia.
La camminata per le vie di Palermo
Il bianco e nero delle immagini in via Generale Magliocco rendono bene l'idea del dolore provocato a tanti africani dalla dittatura fascista. A Palermo, in queste ore, non ci saranno solo proiezioni ed esposizioni per rammentare le crudeltà commesse in Africa dall'esercito italiano ma anche dialoghi e momenti di riflessione.
Alessandra Ferrini, ad esempio, dopo la proiezione del film Negotiating Amnesia al Teatro Garibaldi, discuterà con le ricercatrici Chiara Giubilaro e Francesca Di Pasquale. Sabato, 20 ottobre 2018, poi, Wu Ming 2, costola del collettivo Wu Ming, darà il via a una passeggiata per le vie di Palermo, durante la quale diverse persone rievocheranno tristi storie sul colonialismo e schiavitù. L'itinerario, di 16 km, vanterà tappe importanti come l'ex ospedale psichiatrico in via Pindemonte, la fontana di via Generale Magliocco e piazza Bottego.