Strade trasformate in veri e propri fiumi, più di 5 i voli dirottati verso mete diverse e circolazione totalmente bloccata: sono stati proprio questi i disagi causati dal nubifragio che ha colpito Catania la notte scorsa. Secondo alcune fonti locali molte autovetture sono state trascinante dalla forza dell’acqua ed alcune famiglie hanno dovuto rifugiarsi sui tetti delle abitazioni e delle auto. Decine le persone che sono rimaste bloccate all'interno dei propri mezzi o presso le campagne. Numerose le attività commerciali e le abitazioni allagate.

Esonda il fiume: cittadini bloccati dentro le auto

Nel siracusano, ai confini con la provincia di Catania, la notte scorsa un violentissimo nubifragio ha creato gravissimi allagamenti e provocato, oltre che un forte stato di panico tra i cittadini, l’esondazione del fiume San Leonardo. Miracoloso l’intervento dei vigili del fuoco, forze dell’ordine e volontari che durante la notte e fino alla prime luci dell’alba hanno collaborato per evitare che accadesse il peggio cercando di mettere in sicurezza le famiglie. Numerosi i cittadini estratti dall'interno delle proprie autovetture bloccate per le strade totalmente allagate. Fortunatamente non si contano vittime, feriti o dispersi nonostante la segnalazione di alcuni incidenti avvenuti nei pressi della ex statale 194.

Nella giornata di oggi è stata proclamata l’allerta meteo che probabilmente si protrarrà, secondo i bollettini, fino a domani e la maggior parte delle scuole sono rimaste chiuse. Numerosi i danni ai diversi comuni colpiti dalla violenta bomba d’acqua.

Disagi nel messinese e siracusano

Il nubifragio che ha colpito la Sicilia Orientale, secondo quanto dichiarato da fonti certe, avrebbe coinvolto anche il territorio messinese e siracusano abbattendosi in maniera più violenta nelle zone di Francofonte e Lentini.

Tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco e dei sommozzatori giunti da Catania e Palermo che nelle zone di campagna mediante l’uso dell’elisoccorso hanno dovuto trarre in salvo decine di famiglie rifugiatesi sui tetti delle abitazioni. Alcune aziende agricole hanno dovuto lanciare l’allarme per dipendenti e bestiame rimasti intrappolati nelle campagne allagate.

Immediatamente, data la gravità della situazione, il Personale dell'Anas ha bloccato l’accesso di diverse strade, tra cui il tratto Catania-Gela e Catania-Enna. Tutt'ora sono in corso le numerose operazioni di salvataggio e di soccorso. La circolazione ferroviaria della tratta Catania-Siracusa, per allagamento e presenza di detriti, è stata sospesa sin dalle 9:45. Il Comune di Catania, con l’ausilio della protezione civile e delle forze dell’ordine ha potuto disporre un servizio alternativo di bus che collegherà Catania ed Augusta, ma nonostante ciò essendo ancora in corso l’allerta meteo raccomanda ai cittadini la massima prudenza soprattutto durante i vari spostamenti in auto o mezzi pubblici.