È un annuncio clamoroso quello di Zahi Hawass, il celebre archeologo che dirige gli scavi sulla piana di Giza, in Egitto, ma non solo. Lo studioso infatti ha dedicato la sua vita all'archeologia, ed è uno dei massimi esperti a livello mondiale per quanto riguarda proprio lo studio della civiltà egizia. L'Egitto nasconde ancora oggi tantissimi "misteri", e uno di questi è proprio quello di Cleopatra, della quale non si è trovata la sepoltura.
Almeno fino ad ora. Hawass sabato scorso, in una conferenza tenuta all'Università di Palermo, davanti ad un'aula gremita di studenti e ricercatori, ha fatto il suo annuncio: "Sono molto vicino, penso di averla individuata" - così ha detto il celebre archeologo, riferendosi proprio alla sepoltura della Regina. E non sarebbe sola, con lei infatti sarebbe sepolto anche il suo amore, Marco Antonio, quest'ultimo lungotenente di Giulio Cesare. La tomba si troverebbe all'ombra delle rovine del tempio di Taposiris Magna (dedicato alla dea Iside), ad una trentina di chilometri da Alessandria d'Egitto, un'area destinata a sito funerario.
Qui riposerebbero, secondo Hawass, alcuni tra i più importanti personaggi della storia egizia, tra cui la stessa Cleopatra.
Problemi con gli scavi, stanze sommerse dall'acqua
Hawass ha quindi dichiarato che non vede l'ora di riportare alla luce la famosa Regina, che tanto ha fatto parlare di sé nel corso dei secoli. Vissuta dal 69 al 30 a.C., la Regina è stata sempre un personaggio molto discusso, questo a partire dalle sue storie d'amore con Cesare, e come si ricordava sopra, con Marco Antonio. Entrambi morirono suicidi. Il primo a uccidersi fu proprio il suo amato, il 1 agosto del 30 a.C. nei momenti successivi alla Battaglia di Azio, combattuta nel 31 a.C. in cui sia la Regina che Antonio vennero sconfitti da Ottaviano.
Quando quest'ultimo invase l'Egitto quindi, il militare romano si rese conto che tutto era ormai perduto, e piuttosto che consegnarsi ai romani, suoi concittadini, preferì togliersi la vita. Cleopatra, addolorata per la perdita dell'amato, da cui ebbe anche alcuni figli, pochi giorni dopo seguì l'esempio di Marco Antonio. Ancora oggi, a distanza di tantissimi secoli, la loro storia d'amore commuove tutti.
Hawass ha annunciato che però in queste settimane gli scavi si sono dovuti fermare, in quanto gli ambienti ipogei che conterrebbero i resti mortali della Regina e dello stesso Antonio si sarebbero allagati. Proprio nel 2018 le operazioni di scavo hanno subito un'accelerazione importante, in quanto sono stati trovati degli indizi, come monete e busti, che rappresenterebbero proprio il condottiero e la Regina, ma anche geroglifici che riporterebbero il nome stesso di Cleopatra.
L'archeologo però non rivela la posizione esatta di dove si trovano i resti, probabilmente al fine di preservare la scoperta e il sito da eventuali tombaroli.
L'archeologo Hawass sta cercando anche la tomba di Alessandro Magno
Tra i sogni di Hawass, secondo quanto dichiarato sempre dallo stesso archeologo, ci sarebbe anche quello di riportare alla luce un'altra celebre sepoltura, quella del re macedone Alessandro Magno. Anche quest'ultimo è un personaggio famosissimo, di cui però ancora non sono stati trovati i resti mortali. In questo senso grande è l'impegno di Zahi a trovarla. Anche questa sarebbe una scoperta che farebbe molto piacere agli archeologi di tutto il mondo, ma per il momento non ci sarebbero indizi importanti. Ma se per Alessandro il tutto è rinviato a data da destinarsi, il momento in cui Cleopatra potrebbe essere riportata alla luce sarebbe molto vicino. A Taposiris Magna, si continua a scavare.