Papa Francesco non ha intenzione di incontrare il ministro dell'Interno Matteo Salvini finché la politica sui migranti non cambierà. E' questo il messaggio, semplice e diretto, che Bergoglio ha inviato al vicepremier. Il leader del Carroccio, da mesi, sta cercando di avere un'udienza privata con il Pontefice. Un incontro con sua Santità, infatti, sarebbe letto come lo sdoganamento politico definitivo della Lega (nonché un modo per raccogliere voti anche tra i cattolici) .

Salvini vorrebbe un'udienza privata

Da tempo, il vicepremier, Matteo Salvini, sta provando attraverso canali non formali ad ottenere un'udienza privata col Pontefice. Le manovre di avvicinamento, hanno notato i più attenti, iniziarono pochi mesi dopo la nomina da vicepremier: in settembre, il leader leghista, in occasione della Festa del patrono San Michele Arcangelo (che ricordiamo è una celebrazione congiunta tra la Gendarmeria vaticana e la Polizia italiana) ha fatto la prima comparsa Oltretevere. Lì il ministro dell'Interno era anche riuscito a strappare qualche selfie ai dipendenti vaticani.

L'evento, come fa notare Quotidiano.net fu "felpatissimo": la Santa Sede, che non lo aveva inserito nell'agenda, ne parlò poco quanto niente e, una volta terminate le celebrazioni, la sala stampa, non comunicò nulla relativamente alla presenza in Vaticano del titolare del Viminale. Proprio allora, Matteo Salvini, ha provato ad avanzare una prima richiesta. Richiesta che è rimasta in sospeso per diverse settimane.

Così, a fine gennaio, il ministro è tornato alla carica e, approfittando di un pranzo con un cardinale (avvenuto in compagnia del "fido" sottosegretario Giancarlo Giorgetti) ha nuovamente chiesto un incontro privato con il Santo Padre.

"Se non cambia linea, nessun incontro"

Il Papa, per tradizione, riceve gli esponenti politici che domandano udienza in quanto per la Santa Sede è un'occasione per riaffermare l’insegnamento cristiano nel quotidiano.

Da protocollo, va precisato che il Papa, in qualità di capo di Stato, non è solito incontrare un ministro di un governo. Ma, Bergoglio, ha dimostrato di essere un Pontefice "fuori dagli schemi" e dal 2013 ad oggi, a Casa Santa Marta ha ricevuto diverse personalità, in forma privata.

A dicembre, Francesco, ha incontrato privatamente (alla presenza del solo ambasciatore italiano) il premier Giuseppe Conte presso il Palazzo Apostolico, e, qualche mese prima, in giugno, durante il Concistoro ha stretto la mano anche a Luigi Di Maio, vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico. Dunque, in molti si domandano, perché Papa Francesco non vuole vedere Salvini?

Il Santo Padre, a quanto pare, non è contrario a concedere un colloquio privato al ministro dell'Interno, ma ha fatto sapere che l'incontro non potrà avvenire fino a quando il vicepremier deciderà di mantenere la politica della "linea dura" sui migranti.

Il pensiero di Francesco sui migranti è assai noto: è necessario salvare le vite ed accompagnare la prima accoglienza con una vera integrazione. Proprio ieri, il Papa, entrando nelle questioni specifiche e rispondendo in merito alla nave di Open Arms bloccata nel porto di Barcellona, ha parlato chiaro. Far stare ferma una nave, in mezzo al mare, per lui è un'ingiustizia. "Perché lo fanno? - ha domandato - Perché lasciarli annegare?".