Notizia aggiornata in data 7 ottobre 2019 e 19 dicembre 2019
L'autrice Rai, Valentina Pizzale, è stata arrestata per stalking nei confronti del capo di gabinetto della Farnesina, Ettore Francesco Sequi. Il provvedimento è scattato due giorni fa, il 2 ottobre, e adesso la donna si trova agli arresti domiciliari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per rispondere delle accuse a suo carico.
Denunciata per stalking nei confronti dell'ex ambasciatore italiano in Cina, Ettore Sequi
Valentina Pizzali aveva avuto una breve relazione con Sequi nel 2017. Da quando è terminato il loro legame, la donna ha iniziato a tormentarlo, tanto che l'uomo ha dovuto ricorrere all'Autorità Giudiziaria. La 41enne, sceneggiatrice, non ha mai accettato la fine del loro rapporto e ha continuato a cercarlo. Il capo di gabinetto della Farnesina ha provato ad essere comprensivo, in un primo momento, ma non ha ottenuto nessun risultato. Valentina Pizzale continuava a scrivergli che la loro storia non poteva finire, aggiungendovi minacce.
La donna aveva iniziato ad insistere sul proseguimento della loro relazione ma, dopo aver visto la fermezza dell'uomo, ha iniziato ad usare messaggi sempre più forti e intimidatori. La Pizzale aveva scritto più volte all'ambasciatore che avrebbe messo in piazza la sua vita privata, per poi minacciarlo di mettere a repentaglio la sua vita professionale e pubblica. Esasperato dall'insistenza della donna, Sequi è ricorso alla denuncia, consapevole di essere finito al centro delle attenzioni squilibrate dell'autrice.
La procura ha arrestato la stalker: faceva anche la cartomante in un gruppo Facebook
La Procura aveva avviato un procedimento e le indagini erano in fase di conclusione, tanto che la Pizzale avrebbe dovuto presentarsi a breve davanti al giudice preliminare.
La sceneggiatrice però non ha mollato e, quando l'ambasciatore è tornato da Pechino a settembre, la situazione è peggiorata. È stata proprio quest'ultima mossa a spingere gli inquirenti a chiedere la misura restrittiva dei domiciliari. Appena il diplomatico ha riferito che le attenzioni nei suoi confronti si erano acuite, il procuratore aggiunto Maria Monteleone e il pm Daniela Cento non hanno esitato.
Valentina Pizzale è stata messa ai domiciliari e adesso non ha possibilità di comunicare con l'esterno della sua abitazione, nemmeno via social. La donna, oltre ad essere autrice e sceneggiatrice Rai, gestisce una pagina Facebook dedicata al mondo esoterico. All'interno del gruppo che lei definisce "occulto" svolge il ruolo di cartomante, descrivendosi come esperta in carte celtiche, fiamminghe e norvegesi e di poter fornire al cliente la tempistica esatta degli avvenimenti previsti.
Valentina Pizzale risponde alle accuse con un comunicato stampa
In data 5 ottobre 2019, Valentina Pizzale ha voluto rispondere alle accuse mossele dall'allora capo di gabinetto della Farnesina, Ettore Francesco Sequi. In un comunicato affidato al suo avvocato difensore, Daniele Ingarrica di Roma, la sceneggiatrice ci ha tenuto a pubblicare il suo punto di vista sulla vicenda non ancora conclusa:
La Sig.ra Pizzale non ha commesso il reato di atti persecutori che le viene contestato. I fatti sono profondamente differenti da quelli che sono stati raccontati dall’ex ambasciatore Sequi (oggi capo di gabinetto del Ministero degli Esteri) e verrà provata la sua innocenza in corso di causa.
Sono state depositate in tribunale numerose pagine contenenti messaggi e telefonate fatte dal dott.
Sequi alla Sig.ra Pizzale che dimostrano come l’ambasciatore non sia mai stato una vittima di Stalking.
La denuncia è di settembre 2018 e il Dott. Sequi sostiene che i fatti criminosi siano cominciati da luglio 2017. In realtà (come provato documentalmente), i contatti tra il Dott. Sequi e la Sig.ra Pizzale sono continuati in modo normale fino alla data in cui quest’ultima ha avuto contezza di essere stata denunciata da lui (aprile/maggio 2019). Da quella data lei non ha più voluto aver alcun contatto con lui.
La Sig.ra Pizzale, sulla base della documentazione già depositata, non ha commesso alcun atto persecutorio nei confronti del Dott. Sequi.
Inoltre si vuole precisare che la Sig.ra Pizzale non è alle dipendenze né della Rai né di altra società televisiva.
Lei ha collaborato e collabora con lo sceneggiatore Luca Biglione che a sua volta ha collaborato e collabora con numerose produzioni televisive.
aggiornamento del 9 dicembre 2019 a seguito della richiesta dei legali della ragazza.
E’ stata accolta l’istanza difensiva presentata in favore di Valentina Pizzale: la giovane donna accusata di stalking telematico è stata rimessa in libertà dopo oltre 2 mesi di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, misura applicata a seguito della denuncia presentata nel settembre 2018 dal Dott. Ettore Sequi, all’epoca Ambasciatore italiano in Cina, oggi Capo Gabinetto presso il Ministero degli Esteri. Il provvedimento de libertate è stato adottato al termine della prima udienza celebrata innanzi il Giudice Monocratico del Tribunale di Roma, nel corso della quale i difensori di Valentina Pizzale hanno contestato la sussistenza del reato di stalking, chiedendo di ascoltare, tra i numerosi testimoni, anche l’avvocato difensore del Dott.
Sequi. Tra il gennaio e l’aprile del 2019, infatti, quando le indagini condotte a carico di Valentina Pizzale dai Carabinieri di Via in Selci erano note soltanto all’Ambasciatore ed al proprio difensore (il procedimento è stato inspiegabilmente iscritto contro ignoti sino al 20/04/2019 – sul punto la difesa della Sig.ra Pizzale ha chiesto chiarimenti al Procuratore Reggente della Procura della Repubblica di Roma) l’Avvocato difensore del Dott. Sequi si è reso protagonista di episodi centrali ai fini della ricostruzione della vicenda che meriterebbero un approfondimento dibattimentale. Con lo scioglimento della riserva sull’ammissione delle prove, il Giudice deciderà anche sulla richiesta avanzata dalla difesa Pizzale per consentire ai propri consulenti informatici di estrarre i dati contenuti nei 2 telefoni sequestrati alla donna al momento dell’arresto il 24/09/2019; dati di importanza fondamentale poiché, come evidenziato dagli Investigatori, le analisi dovranno fare luce sugli oltre 13.000 messaggi che si sono scambiati reciprocamente Valentina Pizzale ed Ettore Sequi nel corso della loro lunga e sfaccettata frequentazione. Il prossimo 17 gennaio 2020, l’intera udienza sarà dedicata all’esame del Dott. Sequi.