Nella giornata di ieri, 19 agosto, sono emersi nuovi dettagli in merito all'autopsia effettuata sul corpo di Viviana Parisi, rinvenuto l'8 agosto nel bosco di Caronia, ai piedi di un traliccio dell'alta tensione. Il decesso della dj 43enne sarebbe stato causato da due fratture alla spina dorsale. Intanto nelle campagne di Caronia sono stati ritrovati dei resti umani e alcuni indumenti che potrebbero appartenere al piccolo Gioele.

Le indagini in corso

Sulla base degli elementi in loro possesso, gli inquirenti stanno ipotizzando che la donna possa aver perso la vita a causa di un'aggressione di animali selvatici avvenuta in quelle campagne, o di una caduta dal traliccio sul quale potrebbe essersi arrampicata per fuggire. Infatti, qualche giorno fa, gli investigatori avevano riportato l'ipotesi che Viviana Parisi e suo figlio potessero essere stati inseguiti da due cani di grossa taglia, forse dei Rottweiler, avvistati in zona. Questa pista si basa sui morsi di animale rinvenuti durante l'autopsia sulla gamba della 43enne, ma per avere riscontri più precisi si dovranno attendere i referti del medico legale.

Le fragilità di Viviana

Sullo sfondo i problemi di natura psichica vissuti dalla donna negli ultimi periodi di vita. All'interno della sua auto è stato rinvenuto un certificato dell'ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, in cui è riportato che la dj 43enne soffrisse di "paranoia e crollo mentale dovuti a crisi mistica". Pare che Viviana Parisi avesse anche tentato il suicidio un mese prima dell'incidente del 3 agosto sull'autostrada Messina-Palermo, successivamente al quale ha perso la vita per cause ancora in corso di approfondimento. Il procuratore di Patti Angelo Cavallo, che sta indagando sull'accaduto, si sarebbe anche rivolto ad uno psicologo per capire i motivi per i quali la donna si sia allontanata frettolosamente dall'auto, lasciando i documenti al suo interno.

Secondo quanto riportato dagli inquirenti, Viviana negli ultimi tempi si sentiva perseguitata. Lo dimostrerebbe il fatto che quando doveva recarsi da qualche parte si accertava di non essere seguita da nessuno, girando intorno al luogo di destinazione.

La precisazione del medico sull'ipotesi dello strangolamento

I medici legali stanno ancora effettuando degli accertamenti sul corpo di Viviana Parisi per comprendere le cause del decesso. Intanto uno di loro, Elvira Ventura Spagnolo, ha sottolineato di non aver mai parlato di "strangolamento", ma soltanto di fratture, poiché "le condizioni del cadavere non permettono di esprimersi in tal senso". Intanto si attende l'esito degli esami per scoprire cosa avesse la donna sotto le unghie, un altro dettaglio importante per aiutare gli inquirenti a ricostruire cosa sia accaduto veramente.

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