A San Giovanni in Persiceto, nel bolognese, due cani di razza Rottweiler hanno aggredito due gemelli di sei anni. I bambini erano presso l'abitazione di campagna con i nonni, quando i cani dei vicini sono scappati e li hanno azzannati. Entrambi i bambini sono stato portati al Maggiore di Bologna: uno è grave.

Due gemelli di sei anni aggrediti da due cani: uno di loro è in gravi condizioni

I fatti si sono svolti a San Giovanni in Persiceto, un comune di quasi 30mila abitanti, in provincia di Bologna. Due fratellini di sei anni si trovavano in via Sasso, all'esterno di una casa di campagna con i nonni, quando improvvisamente sono stati aggrediti da due cani che erano scappati dall'abitazione dei loro proprietari.

È successo mercoledì, 19 agosto, nel pomeriggio intorno alle 18:30. Stando alle prime ricostruzioni, uno dei due bambini sarebbe stato attaccato in modo più leggero, mentre l'altro avrebbe riportato gravi ferite. I soccorsi sono stati allertati immediatamente e una volta sul posto, vista la gravità della situazione, si è ritenuto necessario il trasporto presso l'ospedale Maggiore di Bologna in elisoccorso. Uno dei due bambini è in gravi condizioni: si attendono ulteriori aggiornamenti sui fatti.

Il nonno dei bambini e il proprietario dei cani sono intervenuti

Insieme ai gemelli c'erano i nonni che, appena si sono accorti dell'attacco dei cani, si sono precipitati ad aiutare i nipoti. Nel tentativo di soccorrere i bambini, sono rimasti feriti anche il nonno e il proprietario dei molossi, giunti in aiuto con un'altra signora quando hanno sentito le urla.

I due uomini, un settantenne e un sessantasettenne, sono stati trasportati in ospedale in codice 2. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la polizia locale, per ricostruire la vicenda.

Il quotidiano Il Resto del Carlino ha intervistato lo zio dei gemellini, Tommaso Cotta, consigliere comunale L'uomo si è detto molto preoccupato, soprattutto per uno dei bambini che ha presentato gravi ferite.

"Per fortuna sono intervenuti mio padre, il proprietario e una signora", ha affermato Cotta, sottolineando l'importanza della presenza degli adulti in quel momento. Da quanto raccontato dallo zio, i bambini si trovavano nella casa di campagna di famiglia e giocavano in piscina quando sono arrivati i due cani.

Lo zio dei gemelli: 'Questo tipo di cani non possano essere tenuti da tutti'

"Penso che questo tipo di cani non possano essere tenuti da tutti", ha detto ancora lo zio dei gemelli di sei anni, vittime dell'aggressione. L'uomo ha proposto che venga introdotto un patentino o un attestato che autorizzi la proprietà di quella razza canina.

Nikita e Peach, le due Rottweiler femmine che sono scappate dalla loro abitazione, potrebbero aver visto i due bambini come "prede" o come un pericolo in quello che hanno riconosciuto come un loro territorio.