Un focolaio di infezione provocato dal coronavirus Sars-CoV-2 si è diffuso in una struttura che ospita richiedenti asilo a Fasano, in provincia di Brindisi. La pandemia in queste settimane sta colpendo con forza anche la Puglia, dove solo nella giornata del 5 novembre sono stati registrati 850 nuovi casi. Di quanto accaduto nel centro fasanese è stato informato immediatamente il sindaco, Francesco Zaccaria, che si è subito recato sul posto per avere un colloquio con la direttrice della struttura.

Il centro ospita un centinaio di richiedenti asilo, secondo le autorità locali sarebbero state riscontrate 46 positività tra gli ospiti e sarebbero tutti asintomatici.

Tamponi a tappetto per gli ospiti

L'Asl di Brindisi ha quindi organizzato una campagna di tamponi che sarà condotta a tappeto su tutti gli ospiti della struttura, questo per sincerarsi che nessun'altra persona sia stata contagiata. Non si conoscono, al momento, le condizioni di salute delle persone infettate dal Sars-CoV-2 nella struttura fasanese. Nelle prossime ore sul posto arriveranno le forze dell'ordine che si alterneranno per sorvegliare l'edificio, sincerandosi che nessuno voglia allontanarsi mettendo altri a rischio contagio.

Per quanto riguarda le questioni di ordine pubblico se ne farà carico anche l'amministrazione comunale, che continuerà comunque a seguire da vicino la vicenda.

La notizia del focolaio nel centro per richiedenti asilo di Fasano è stata ripresa dai media locali, e si è diffusa in breve tempo nella cittadina pugliese. La sorveglianza della zona sarà affidata a Carabinieri, Polizia Locale e Guardia di Finanza. La direzione dell'istituto ha informato i cittadini che la situazione è sotto controllo.

Zaccaria invia la sua solidarietà anche ai fasanesi che si trovano in quarantena

Il primo cittadino di Fasano si è stretto quindi intorno alla direzione del centro per richiedenti asilo, che adesso dovrà affrontare questa nuova emergenza, ma anche a tutti quei suoi concittadini che, sempre a causa della Covid-19, si trovano in quarantena presso il proprio domicilio.

Negli scorsi giorni, precisamente il 29 ottobre, a Fasano sono stati riscontrate otto nuove positività al Sar-CoV-2. "Non è facile riabituarci a sacrifici già fatti, ma non c'è alternativa; oggi più che mai dobbiamo rispettare sempre le tre regole fondamentali: usare la mascherina, rispettare il distanziamento fisico, igienizzare le mani. Invito tutta la comunità a rendersi conto che il momento è delicato: non abbassiamo la guardia" - così aveva scritto allora il sindaco Zaccaria sulla sua pagina ufficiale Facebook.