A Feroleto della Chiesa, in provincia di Reggio Calabria, un uomo è stato aggredito brutalmente sotto gli occhi della moglie per un debito di famiglia di vecchia data. Autori del gesto due uomini identificati e arrestati dai Carabinieri: avevano anche tentato di sequestrare la loro vittima.
La dinamica dell'aggressione
All'arrivo dei Carabinieri nel comune calabrese è stata rilevata la presenza di un uomo del posto, steso a terra con i segni di un recente pestaggio. Accanto a lui, un’automobile insanguinata.
La moglie della vittima, testimone dell'aggressione, ha contattato il 112 per richiedere aiuto, permettendo così l'intervento dei Carabinieri.
Gli investigatori hanno immediatamente operato per cercare di capire le cause e la dinamica dell'aggressione, mentre la vittima veniva soccorsa dai sanitari del 118.
Si indaga sul movente
Il movente dietro questa aggressione dell'uomo sarebbe relativo a un debito di vecchia data non saldato e contratto anni fa da un familiare della vittima. I due aggressori hanno quindi provato a risolvere la questione con la forza, prima aggredendo l'uomo e poi pianificando un sequestro non andato a buon fine per ottenere il saldo del debito.
Dopo l’intervento dei Carabinieri gli autori si sono dati alla fuga ma poco dopo i militari hanno rintracciato i sospettati mentre cercavano di distruggere i vestiti insanguinati, una prova della loro colpevolezza. Arrestati da Carabinieri i due sono stati posti in custodia. I due uomini dovranno ora rispondere delle loro azioni davanti all'Autorità Giudiziaria di Palmi.