Un ragazzo di 31 anni ha perso la vita dopo essere stato investito da un'auto sulla strada statale 16, all'altezza di Torre a Mare, in provincia di Bari. Il ragazzo, che in quel momento percorreva il tratto stradale in sella alla propria bici, è stato investito da un'auto guidata da una signora di 69 anni. Subito dopo l'impatto, la donna ha deciso di non fermarsi per prestare soccorso all'uomo ed è fuggita.

La donna è risultata positiva ai test alcolemici

Francesco, il nome della giovane vittima, ha perso la vita a causa della gravità delle ferite: nulla hanno potuto i soccorritori intervenuti sul luogo del sinistro. Qui, una volta giunti anche gli agenti della Polizia stradale coordinati dalla pm Chiara Giordano, sono stati effettuati tutti i rilievi del caso e sono così partite le indagini. In particolare, le forze dell'ordine sono riuscite a risalire all'identità della donna grazie alle riprese della videocamere di sorveglianza della zona. Una volta che la pirata della strada è stata rintracciata, gli agenti si sono recati presso la sua abitazione.

Una volta qui, hanno potuto anche accertare la compatibilità tra la sua automobile e le tracce di vernice ritrovate nella strada in cui è avvenuto l'incidente mortale. La 69 enne è stata così fermata e sottoposta a tutti i controllo alcolemici del caso, che hanno evidenziato la sua positività. Al momento la donna si trova ai domiciliari presso la sua abitazione e dovrà rispondere dei capi d'accusa di omissione di soccorso e omicidio stradale.

La vittima lascia una moglie e tre figli

Francesco, la giovane vittima, ha lasciato una moglie e tre figli. La sua scomparsa, come riporta la testata online Il quotidiano italiano, ha destato grande commozione: sono stati centinaia, infatti, i messaggi di cordoglio e ricordo, specie a Capurso, dove l'uomo era molto conosciuto anche grazie al suo lavoro presso un negozio alimentare del luogo.

Poche ore dopo la scomparsa, inoltre, è stata anche avviata una raccolta fondi per organizzare la cerimonia funebre. Inoltre, nell'attività presso la quale lavorava è presente anche un salvadanaio, che avrà il compito di raccogliere le donazioni di tutti coloro i quali vorranno dare un sostentamento economico alla famiglia.

Nella stessa giornata, un altro ciclista è stato suo malgrado protagonista di un sinistro. A Brescia un uomo di 81 anni è stato travolto da un'auto mentre era intento a pedalare per le vie della città. Secondo la prima ricostruzione, l'uomo sulla bici avrebbe cambiato direzione in maniera improvvisa e, per questo, sarebbe arrivato l'impatto con una Mercedes, guidata da un commerciate di 77 anni che non ha potuto evitare l'impatto. L'anziano si trova al momento in gravi condizioni.