Giallo sul lago di Garda: all’alba di domenica 20 giugno un uomo è stato ritrovato privo di vita a bordo di una piccola barca, che si è avvicinata alla riva nei pressi di Salò, in provincia di Brescia. La vittima sarebbe un imprenditore di 37 anni, U. G., titolare di un’azienda che si occupa di manutenzione di caldaie. Sull’imbarcazione, al momento della partenza, con lui ci sarebbe stata anche una ragazza di 25 anni, originaria di Toscolano Maderno, che risulta dispersa.
Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, l’uomo sarebbe deceduto dopo un incidente nautico tra la sua piccola barca e un motoscafo.
Un motoscafo avrebbe travolto la piccola barca su cui si trovavano l’imprenditore e la giovane dispersa
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, nelle ultime ore gli inquirenti sarebbero riusciti a risalire al motoscafo pirata, che non si sarebbe fermato dopo aver travolto la piccola imbarcazione. I carabinieri della compagnia di Salò avrebbero rintracciato le persone che erano a bordo del natante a motore – a quanto pare noleggiato durante la giornata del 19 giugno – per cercare di capire cosa sia esattamente accaduto.
Secondo alcune indiscrezioni si tratterebbe di due turisti tedeschi, che sarebbero stati denunciati a piede libero con le gravi accuse di omissione di soccorso e omicidio colposo. Infatti, secondo le prime ipotesi dei militari dell’Arma, l’imprenditore e la sua giovane amica sarebbero rimasti coinvolti in un grave incidente nautico, come dimostrano i notevoli “danni da urto” riportati dalla barca su cui si trovavano. Nello specifico, parte della prua risulterebbe sventrata: tuttavia non sono ancora chiare né la dinamica dell’accaduto, né la causa del decesso del 37enne, su cui si esprimerà nelle prossime ore il medico legale. Nel frattempo sono intervenuti sul posto, alla ricerca di tracce, i militari del Nucleo investigativo di Brescia.
Continuano le ricerche della giovane che era con il 37enne a bordo della piccola barca
In queste ore continuano le ricerche della giovane che era uscita in barca con l’imprenditore. Gli inquirenti stanno perlustrando il lago di Garda, ipotizzando che anche la donna dispersa possa essere deceduta nell’incidente nautico. Infatti nell’imbarcazione sono stati rinvenuti alcuni abiti femminili: secondo le ricostruzioni, il 37enne e la ragazza, avevano assistito insieme al passaggio delle automobili impegnate nella Mille Miglia, la rivisitazione della storica corsa delle auto d'epoca. Poi i due avevano cenato insieme ed erano salpati da Salò, per una gita notturna sulle acque del lago.
Probabilmente anche i turisti tedeschi avevano assistito alla gara automobilistica dal lago, a bordo del motoscafo che avevano noleggiato.
I sommozzatori dei vigili del fuoco sono impegnati nelle ricerche della ragazza che era sulla barca
Oltre ai carabinieri di Salò e agli uomini della Scientifica del Nucleo investigativo arrivati da Brescia, sono impegnati nelle ricerche della giovane dispersa anche il nucleo elicotteristi e i sommozzatori dei vigili del fuoco. Dopo diverse ore sono davvero poche le probabilità di ritrovare ancora in vita la ragazza: la speranza è che, dopo l’incidente, non sia annegata, ma possa essere arrivata in qualche modo fino a riva, e che magari sia salva, anche se ferita o sotto choc per quanto accaduto.