Maddie McCann è scomparsa a Praia da Luz, in Portogallo, il 3 maggio del 2007, mentre si trovava in vacanza con la famiglia. Ad oggi il caso non è stato ancora risolto.
Il quotidiano britannico The Mirror ha riportato che in questi giorni la polizia ha perquisito uno scantinato appartenuto a Christian Brueckner, attualmente l'unico sospettato per il presunto rapimento e omicidio della bambina.
Gli inquirenti ritengono che Madeleine possa essere stata rinchiusa in questo luogo dopo il sequestro.
Maddie McCann e lo scantinato segreto
Le forze dell'ordine hanno effettuato dei controlli in una costruzione abusiva che si trova sotto l'ex dimora del 44enne Christian Brueckner, un luogo segreto nel quale potrebbe essere stata tenuta prigioniera Maddie McCann.
Il sospettato, attualente in carcere per una condanna risalente a dieci anni fa legata a reati a sfondo sessuale, pare abbia vissuto in questa residenza dal 2013 al 2016. In quel periodo, il pregiudicato tedesco gestiva un chiosco nella città di Braunschweig, e sembra che sia stato proprio lui a costruire illecitamente lo scantinato ad una profondità di circa 10 metri.
La segnalazione della nuova proprietaria della casa
In questa fase non ci sono ancora delle prove che permettano di sostenere che Maddie McCann sia stata realmente rinchiusa nel covo di Brueckner. La perquisizione è avvenuta in seguito alla segnalazione fatta alla polizia da Sabine Selig, la donna che attualmente vive nell'appartamento che era stato del 44enne tedesco.
Selig avrebbe detto agli investigatori che Brueckner - all'epoca dei fatti - aveva una certa fretta nel liberarsi di quella casa. Inoltre pare che abbia notato un certo nervosismo nell'uomo quando si erano verificati dei rallentamenti nella conclusione della trattativa. La donna, una volta trasferitasi nella nuova dimora, si sarebbe resa subito conto della presenza di uno strano scantinato, ma all'inizio non gli avrebbe dato alcuna importanza.
Successivamente, dopo aver appreso che Brueckner era sospettato per il caso Maddie McCann, avrebbe deciso di allertare la polizia.
Un bunker mai finito
Gli inquirenti, in seguito alla perquisizione, sospettano che i lavori dello scantinato avessero un obiettivo preciso. Sembra, infatti, che nelle intenzioni di Brueckner ci fosse la volontà di farne una sorta di bunker. Se davvero era questo il suo progetto, non è stato portato a termine.
Il 44enne, infatti, improvvisamente avrebbe deciso di lasciare frettolosamente la sua abitazione. Probabilmente ha fatto questa scelta nel momento in cui si è reso conto che la polizia era sulle sue tracce.
Chi è Christian Brueckner
Christian Stefan Brueckner (questo il nome completo) ha 44 anni.
È un pregiudicato tedesco che al momento sta scontando una condanna per crimini sessuali emessa circa dieci anni fa. Sulle sue spalle pesano altre 17 condanne, tra le quali alcune per reati di pedofilia e pedopornografia.
Ad oggi è l'unico sospettato per il rapimento e il presunto omicidio di Maddie McCann, la bimba britannica di tre anni che è scomparsa nell'Algarve nel 2007.
La polizia tedesca non esclude che possa essere implicato anche in casi di scomparsa di altri minori. In particolare, si ipotizza che possa essere stato coinvolto nella sparizione di Inga Gehricke, svanita nel nulla in Germania quando aveva 5 anni; Carola Titze, assassinata nel 1996 nelle Fiandre quando aveva 16 anni; e infine André Hasee che aveva 6 anni quando si sono perse le sue tracce in Algarve.