"La paura di vaccinarsi è irrazionale". Cosi il Nobel per la Fisica 2021, professor Giorgio Parisi ha commentato poco prima di sottoporsi alla terza dose di vaccino anti-Covid a completamento del ciclo vaccinale.
"La terza dose - ha aggiunto il professore all'Università La Sapienza di Roma - è fondamentale, la faccio volentieri, rafforza in modo enorme le difese delle prime due dosi che diminuiscono col tempo".
Lo studioso è stato sottoposto ieri 16 ottobre alla terza dose negli ambulatori del Policlinico universitario Umberto I di Roma, la struttura ospedaliera poco distante dalla Sapienza.
Chi è Giorgio Parisi?
Giorgio Parisi ha ottenuto il premio Nobel per la Fisica 2021 "per la scoperta del legame tra il disordine e le fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala anatomica a quella planetaria". Il riconoscimento è arrivato dall’Accademia delle Scienze di Stoccolma il 5 ottobre scorso ed è stato salutato da una grandissima soddisfazione nell'ateneo dove Parisi ha lavorato.
Il professor Parisi condivide il premio Nobel per la Fisica 2021 con gli studiosi Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann.
Classe 1948, romano di nascita, Parisi si è laureato alla Sapienza in Fisica nel 1970 col professor Nicola Cabibbo.
È ricercatore associato all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Professore ordinario di Fisica Teorica alla Sapienza, Parisi è stato Presidente dell’Accademia dei Lincei dal 2018 al 2021. È il sesto studioso italiano nella storia a ottenere l'importante riconoscimento nel settore della fisica. Nel 1908 il primo era stato Guglielmo Marconi, seguito nel 1938 da Enrico Fermi, nel 1958 da Emilio Segre, nel 1984 da Carlo Rubbia e nel 2002 da Riccardo Giacconi.
Parisi inoltre quest'anno ha ottenuto anche il prestigioso Wolf Prize per la Fisica.
Lo studioso italiano, in questi giorni, subito dopo l'importante riconoscimento del Nobel per la Fisica, ha più volte ribadito nel corso di varie interviste, la necessità di aumentare i finanziamenti da parte dell'Italia nel settore della ricerca scientifica.
Brusaferro elogia Giorgio Parisi
Dopo l'assegnazione del premio Nobel a Parisi, era arrivato fra gli altri un messaggio di congratulazioni anche da parte di Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità: "Da tempo abbiamo collaborato con Giorgio Parisi e il suo gruppo di studi. In modo particolare lo studioso si è interessato, sin dagli anni Ottanta alle ricerche del fisico dell'Iss Paolo De Giudice, scomparso nel 2020, che hanno riguardato la modellistica delle reti neurali e l'analisi elettrofisiologica".
Il presidente Brusaferro aveva inoltre sottolineato che Parisi ha promosso, nel corso della pandemia, la condivisione dei dati epidemiologici tra Istituto Superiore di Sanità e l'Accademia dei Lincei.