Proseguono le indagini sulla morte di Francesco Chimirri, pizzaiolo di 44 anni ucciso a Crotone lunedì da un colpo di pistola esploso dal poliziotto Giuseppe Sortino, di 37 anni.

I Carabinieri starebbero valutando l'eventualità di un colpo di rimbalzo che avrebbe ucciso accidentalmente la vittima. Anche se al momento l'ipotesi principale è quella di un colpo diretto all'addome, le forze dell'ordine non escludono nessuna pista, provando a far luce su quello che realmente è accaduto nella periferia della città di Crotone.

Crotone, si valuta un colpo di rimbalzo

I carabinieri del RIS hanno svolto un sopralluogo dettagliato presso il luogo del delitto, sequestrando vari reperti, sia balistici che biologici, che saranno fondamentali per ricostruire gli eventi. L'attenzione è rivolta soprattutto al momento in cui Sortino ha sparato. In tal senso si starebbe cercando di capire se il proiettile abbia colpito Chimirri direttamente al petto o se ci sia stata una deviazione, un colpo di rimbalzo. Inoltre, le indagini dovranno chiarire se il colpo sia partito mentre il poliziotto era già a terra a causa dell'aggressione o se stesse cercando di difendersi prima di finire a terra. Queste risposte saranno cruciali per stabilire la legittimità dell'azione del poliziotto.

Al momento l'unica certezza per gli investigatori risiede nel colpo esploso, un singolo proiettile, esploso dalla pistola d'ordinanza dell'agente che ha attinto fatalmente il Chimirri.

Sortino e il figlio della vittima iscritti nel registro degli indagati

Il Pubblico Ministero Alessandro Rho ha iscritto nel registro degli indagati sia Giuseppe Sortino per omicidio, sia il 18enne figlio di Chimirri per tentato omicidio e lesioni aggravate.

Secondo le prime ricostruzioni, il giovane avrebbe tentato di uccidere il poliziotto sparando con la pistola d'ordinanza, che era caduta durante la colluttazione.

Omicidio Chimirri, una comunità scossa

L'omicidio di Francesco Chimirri ha scatenato un'ondata di indignazione e tristezza tra i suoi conoscenti a Crotone e sui social media, dove era ben noto, specialmente su TikTok.

La famiglia ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno voluto testimoniare vicinanza per la scomparsa del familiare ordinando l'affissione di alcuni manifesti nei quali, oltre ad annunciare la morte di Francesco Chimirri, si è voluto ricordare che i funerali saranno svolti in data da destinarsi a causa delle perizie che dovranno essere effettuate sul corpo della vittima.