Fulco Pratesi, fondatore del WWF Italia, è morto all'età di 90 anni nella notte del 1° marzo in una clinica di Roma. L'annuncio arriva direttamente dal WWF Italia, organizzazione da lui creata per la difesa dell'ambiente e degli animali.

Chi era Fulco Pratesi

Fulco Pratesi era laureato in architettura e nella sua vita aveva svolto molte professioni: architetto, giornalista, autore, disegnatore.

Era il fondatore del WWF Italia, da sempre a difesa dell'ambiente e degli animali, nella quale aveva ricoperto il ruolo di presidente. Lui stesso era un grande esempio vivente di ecologismo attivo.

Nato in una famiglia di origine aristocratica, il 6 settembre 1934 si laureò in architettura nel 1960. Dopo essersi accorto degli ingenti danni provocati all'ambiente da molti colleghi architetti con le loro opere strutturali, decise di abbandonare la professione di architetto urbanista per dedicarsi alla protezione dell'ambiente e al giornalismo.

Espresse il suo impegno per la difesa dell'ambiente anche in politica

Anche come politico, Fulco Pratesi, parlamentare dal 1995 al 1997 con i Verdi, si impegnò affinché venissero approvate leggi a tutela dell'ambiente. Leggi fondamentali, definite e approvate anche grazie al suo contributo, furono la legge 157 sulla fauna e quella sui parchi del 1991. La sua felicità più grande erano le oltre 100 Oasi del WWF che amava e conosceva una per una.

L'impegno naturalista anche nel giornalismo e nella scrittura di libri

Anche come giornalista, Fulco Pratesi era specializzato in argomenti ecologici e naturalistici. Per molti anni ha scritto per il Corriere della Sera, per L'Espresso e molte riviste specializzate nel settore ambientale.

Dal 1971 al 2025 è stato iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Lazio come pubblicista. È stato il direttore della storica rivista del WWF Italia, Panda, che oggi è una testata giornalistica e per molti anni è stato il direttore della rivista per ragazzi L'Orsa.

Per Arnoldo Mondadori Editore ha curato, insieme a Franco Tassi, le Guide alla Natura d'Italia e ha scritto numerosi libri tra i quali si ricordano: Clandestini in Città (Mondadori), Esclusi dall'Arca (Mondadori), Il Mondo della Palude (Rizzoli), I Cavalieri della grande Laguna (Rizzoli), Natura in Città (Rizzoli), Taccuini Naturalistici (Giorgio Mondadori), Un Cane (Salani), Storia della Natura d'Italia (Editori Riuniti) e altri. Molti di questi volumi sono stati illustrati da lui stesso.

Il messaggio della direttrice generale del WWF Italia, Alessandra Prampolini

In occasione della morte di Fulco Pratesi, la direttrice generale di WWF Italia Alessandra Prampolini ha voluto diffondere questo messaggio: "Se il WWF tutto è in qualche modo figlio di Fulco e se oggi abbiamo tutti perso una colonna fondante della nostra famiglia, per alcuni tra cui me Fulco è parte delle memorie dell’infanzia più antica, con la sua firma elegante in calce alle lettere che ci facevano sognare raccontando di animali e luoghi meravigliosi e con il tratto inconfondibile dei suoi disegni".