Tonto sì, ma mica poi tanto. Con il suo nuovo film, The Lone Ranger, Johnny Deep torna nelle sale cinematografiche per sedurre e conquistare nuovamente il suo pubblico. Lo fa con quel carisma e quel pizzico di follia che da sempre lo contraddistinguono, gli stessi ingredienti di una torta ottimamente riuscita, che non conosce scadenza.
E' il fenomeno del grande schermo, questo si sa ormai da tempo. Ogni pellicola che lo vede come protagonista non finisce mai di stupire e di ricevere i consensi di critica e fan entusiasti. Non è stanco Johnny, neanche dopo le immani fatiche su quel vascello che l'ha reso celebre su ogni angolo di questo pianeta, reso più leggero dal suo imprint.
Stavolta fa l'indiano, di nome Tonto, di fatto un piccolo genio. Diversi generi accompagnano il film. Si passa dal western all'azione, senza trascurare l'humor geniale del protagonista principale, che non è solo, ma in buona compagnia (e non poteva essere altrimenti) con la presenza di Armie Hammer, Tom Wilkinson e William Fichtner.
Uscito nelle sale il 22 giugno scorso, il film ha le potenzialità per essere un grande e spettacolare successo. Un rientro in grande stile per uno dei più famosi attori americani, che non smette di far parlare di sé anche quando è assente dal grande schermo.
In conclusione The Lone Ranger testimonia come Johnny Deep possa davvero interpretare qualunque ruolo, possa avere anche qualunque nome, che resta comunque, sempre, quell'innarivabile personaggio che ha saputo rubare al tempo le lancette dei minuti e delle ore.
