L'attore Wentworth Miller diventato famoso per aver interpretato 'Prison Break' ha raccontato un episodio doloroso della sua adolescenza.

Miller ha tentato il suicidio a 15 anni

Qualche giorno fa, durante una cena organizzata dalla Human Rights Campaign, a Seattle, Miller ha raccontato che aveva solo 15 anni quando ha tentato il suicidio per la prima volta, il gesto è stato programmato, Miller ha atteso che i genitori fossero fuori per il week end, dopodiché ha ingoiato un flacone di pillole.

Quel che è successo subito dopo, Miller non lo ricorda, e a chi gli chiede se quel gesto fosse un grido d'aiuto, lui risponde di no, voleva solo farla finita. Dopo due giorni era di nuovo sul bus della scuola come se niente fosse accaduto.

A poche settimane dalla rivelazione della sua omosessualità, Miller continua con le sue esternazioni choc trattando con un certa semplicità, un argomento così triste e delicato quale il tentativo di suicidio.

Solo poche settimane fa al Festival del Cinema in Russia, l'attore 41 enne ha esternato la sua omosessualità, con delle osservazioni non proprio felici sul governo russo. Miller ha ammesso di aver avuto nel corso della sua carriere diverse opportunità di fare outing ma non lo ha fatto per paura, ha preferito mentire. Ogni volta che pensava di dire che fosse gay era impaurito e inevitabilmente il suo pensiero ricadeva sulle ripercussioni che una simile notizia potesse avere sulla sua carriera e sulle opportunità di lavoro.

Quando è andato in Russia, Miller ha riflettuto sull'impatto che in quel paese potesse avere una simile dichiarazione, così ha preferito parlare.