Chi non conosce Bridget Jones? Latrentenne frustrata e ossessionata dal peso partorita dalla pennadella scrittrice Helen Fielding ritorna nel terzo libro della saga"Mad About The Boy", in uscita ad ottobre nelle librerieinglesi (a novembre negli USA).
La differenza tra quest'ultimo e gli altri due Libri èlampante: Bridget fa sempre i conti con la bilancia, conta lecalorie, ma non è più una trentenne. Ha 51 anni ed è unamamma-vedova. Ebbene sì, il bel Mark Darcy (interpretato sul grandeschermo da uno strepitoso Colin Firth), l'uomo per il cui amoreBridget (nel film Renée Zellwegger) lottava nei primi due libri,muore in circostanze ancora sconosciute, lasciandola con due figli daallevare.
Il nuovo flirt: spunto autobiografico?
A rimpiazzare il defunto marito,tuttavia, arriva un toy boy quasi trentenne (Roxster) conosciuto suTwitter (altra ossessione della donna). Che sia un romanzo autobiografico? La Fielding, che ha smentito qualsiasi voce in merito, ha 55 anni, è madre di due bambini ed è separata dal 2009. Coincidenze? Spunto autobiografico o no, la morte di Darcy èstata uno choc per la maggior parte dei fans.
La delusione dei fans
La morte di Mark non è stata accolta favorevolmente dai fans, che hanno già manifestato il proprio scontento tramite Twitter. Lapreoccupazione, ora, è che il terzo libro non raggiunga il successodegli altri due: "Il diario di Bridget Jones" e "Chepasticcio, Bridget Jones!", pubblicati rispettivamente nel 1995 e nel 1999, hannoraggiunto la vendita di oltre 15 milioni di copie.
L'editore dellaFielding, Jonathan Cape, quasi per tranquillizzare i lettori, ha detto: "Il libro dà voce alleossessioni più mature dei social media e riguarda le donne che sonocresciute con Bridget".
Chissà se già si parla di un film...