"La musica è pericolosa" è il titolo del nuovo libro del Maestro Nicola Piovani, noto compositore di colonne sonore e direttore d'orchestra italiano che in queste pagine racconta la propria vita, fatta di musica e di incontri straordinari dai quali sono nate opere indimenticabili.
Conosciuto al grande pubblico soprattutto per aver vinto nel 1999 il Premio Oscar per la colonna sonora del film diretto e interpretato da Roberto Benigni "La vita è Bella", il Maestro Piovani ha lavorato negli anni con alcuni dei più importanti musicisti italiani e internazionali, compositori come Ennio Morricone e registi quali Federico Fellini e Mario Monicelli, portando in scena grandi capolavori anche in ambito concertistico e nel teatro musicale.
Musica, teatro, cinema e tanti amici noti nella vita di Nicola Piovani
Il Maestro si racconta nella videochat del TG1 con grande disponibilità, evocando ricordi che vanno dal primo incontro con Benigni, conosciuto sul set de "Il Minestrone", a brani come "Quanto t'ho amato" scritta con l'amico Vincenzo Cerami, fino alle collaborazioni con Marcello Mastroianni e Fabrizio De André con il quale ebbe la possibilità di lavorare quando era ancora molto giovane.
Una vita quella di Piovani il cui la musica è una colonna portante. Ma allo stesso tempo, riportando la citazione di Fellini, "la musica è pericolosa" perché, sottolinea il compositore, "le cose che ci emozionano ci cambiano, portano all'introspezione e alla fine sei diverso, sei cambiato, fai scelte diverse.
La musica quando ti stupisce ti dà il brivido bello del rischio".
Il Maestro Piovani parla anche ai giovani
Il consiglio che Piovani indirizza ai giovani in un momento incerto come quello attuale è quello di scrutare fra i sogni, evitando di "cercare fra le cose più convenienti e più facili", mentre per chi vuole fare della musica una professione il suggerimento è quello di ascoltare tutti i generi musicali senza pregiudizi, innamorarsi di alcuni e scartarne altri, seguendo infine ciò che più colpisce.
Il libro del Maestro Nicola Piovani, fortemente voluto da Rizzoli e frutto di circa 7 mesi di lavoro, ci permette di scorgere tutta la passione di una vita in cui la musica è sempre stata protagonista e dove spesso il mito si nasconde dietro ad una grande costanza, professionalità ma anche ad incontri inaspettati e forti alchimie artistiche.