I fan dei Mumford & Sons potranno tirare un sospiro di sollievo. Dopo un lungo periodo di pausa e numerose voci che parlavano di una rottura del gruppo, la band folk britannica è tornata ufficialmente e con una grossa esibizione in programma.Mercoledì 13 gennaio è stato annunciato l'elenco degli artisti che parteciperanno al Bonnaroo Music and Arts Festival del 2015, ed i Mumford & Sons saranno i primi ad esibirsi nel weekend della famosa manifestazione di Manchester, che vedrà sul palco anche artisti come Billy Joel, Kendrick Lamar, Earth Wind & Fire, e Florence + The Machine.
La notizia arriva a quasi un anno dalle prime voci della fine della band, composta da Ted Dwane, Ben Lovett, Winston Marshall e Marcus Mumford. Anche se un portavoce del gruppo negò categoricamente le voci all'epoca, l'esibizione per il Bonnaroo è il primo segno ufficiale che la band sia ancora insieme. I cantanti di "Lover of the Light" sono stati notevolmente assenti dagli studi di registrazione dall'uscita, nel settembre del 2012, del loro secondo album "Babel".I musicisti si sono esibiti per l'ultima volta a settembre del 2013, lo stesso mese in cui il tastierista Ben Lovett disse in una intervista a Rolling Stone che i fan avrebbero dovuto prepararsi ad un periodo di assenza. "Non ci sono altre attività in previsione per i Mumford & Sons dopo lo show di venerdì", disse all'epoca.
"Sappiamo che ci prenderemo un periodo considerevole di pausa e torneremo ad uscire insieme senza impegni o pressioni o cose del genere."
Winston Marshall, che suona il banjo nella band, ha affrontato le voci di una rottura della band a marzo dello scorso anno, dicendo a Vulture: "Vorrei avere qualcosa da dire sui Mumford & Sons.
È stato un bel periodo. È finito."
Il cantante della band Marcus Mumford, che da anche il nome al gruppo, si è goduto nel frattempo la vita matrimoniale con l'attrice Carey Mulligan (candidata all'Oscar per "An Education"), che ha sposato ad aprile del 2012. Con il grande ritorno della band, i fan si aspettano adesso l'arrivo di un loro terzo album, che seguirà il debutto "Sigh No More" del 2009 e "Babel" del 2012, vincitore di un Grammy come Album dell'anno nel 2013.