Rese note oggi a Los Angeles le nomination all'Oscar 2015. Otto i film candidati, è il minimo storico da quando si è deciso all'Academy Awards di raddoppiare da cinque a dieci il tetto delle candidature massime possibili. Due i film presenti in tutte le categorie più prestigiose e favoriti per la conquista della statuetta: "Birdman" e "Grand Budapest Hotel". L'Italia è in corsa con la costumista Milena Canonero, che con Grand Budapest Hotel cercherà di ottenere la quarta statuetta della sua carriera, la prima la vinse nel 1976 con uno dei capolavori di Stanley Kubrick: Barry Lindon, film appena tornato in sala in versione restaurata.

Miglior film. I candidati all'Oscar per la notte del 22 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles

Birdman di Alejandro G.

Inarritu - Il film d'apertura della 71esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, una black comedy che racconta la storia di un attore in declino. Birdman punta a fare incetta di statuette, ad iniziare da quella del miglior film.

Grand Budapest Hotel di Wes Anderson - Altro serissimo candidato al premio finale, il film di Anderson è insieme affresco storico e road movie in un'atmosfera elegante sospesa tra est e ovest.

The Imitation Game di Morten Tyldum - L'adattamento cinematografico della biografia del matematico Alan Turing. Una biografia, scritto da Andrew Hodges.

American Sniper di Clint Eastwood - Acclamato in sala, il film di Eastwood è basato sull'omonima autobiografia di Chris Kyle, militare statunitense, uno dei migliori cecchini dei Navy Seals.

Boyhood di Richard Linklater - Orso d'argento per il miglior regista al 64° Festival di Berlino. Il film segue la vita del giovane Mason, dai sei anni, quando frequenta la scuola elementare, fino ai diciotto anni, quando entra al college, raccontando il rapporto con i genitori divorziati, la lavorazione del film è durata 12 anni, dal 2002 al 2013.

La teoria del tutto di James Marsh - La pellicola è l'adattamento cinematografico della biografia Verso l'infinito, la vita di Stephen Hawking, già portata in televisione nel 2004 dal film per la tv Hawking.

Selma di Ava Duvernay - Quarto lungometraggio per la giovane regista Ava Duvernay. La cineasta torna sul tema del razzismo e dell'integrazione tra bianchi e neri, tema caldissimo dopo i fatti di Ferguson del novembre scorso.

Whiplash di Damien Chazelle - La vera sorpresa delle nomination. Il sogno di diventare uno dei migliori batteristi jazz di un musicista al conservatorio di Manhattan.

Miglior attore e migliore attrice - Steve Carell (Foxcatcher), Michael Keaton (Birdman), Benedict Cumberbatch (The Imitation Game), Bradley Cooper (American Sniper) e Eddie Redmayne (La teoria del tutto) i contendenti alla statuetta del miglior attore protagonista. Julianne Moore ( Still Alice), Felicity Jones (La teoria del tutto), Reese Witherspoon (Wild), Rosamund Pike (L'amore bugiardo) e Marion Cotillard (Due giorni, una notte), le candidate come migliore attrice protagonista.