Haley Bennett (già presente nel cast di 'The Equalizer, Il Vendicatore' con Denzel Washington) è Justine, protagonista di questo survival movie adrenalinico diretto dal regista Oliver Blackburn, al suo secondo lavoro dopo 'Donkey Punch' e realizzato dagli stessi produttori del film horror 'Sinister'. Riuscirà la nostra eroina a superare incolume una folle notte di terrore?

Ciò sarà possibile solo affrontando le proprie paure e tirando fuori al massimo l'istinto di sopravvivenza.

La trama del film

Una setta di squilibrati incappucciati va alla ricerca di ragazze simbolo del bene (belle, pure e sante, da loro stessi definite 'Kristy', ossia seguaci di Cristo) allo scopo di ucciderle postando poi i relativi video delle torture e degli omicidi su internet. L'ambientazione è rappresentata dalle zone dei Campus Universitari, proprio in uno di questi si trova la bella Justine. Il fidanzato Aaron (Lucas Till) si allontana per qualche giorno per stare con la famiglia e la crede al sicuro in compagnia dell'amica Nicole (Erica Ash). Quest'ultima però, costretta ad andar via all'ultimo momento per incontrare i genitori, lascia Justine da sola di notte.

Al supermercato Justine incontra per la prima volta Violet (Ashley Greene che la interpreta ha già recitato nella nota saga vampiresca di 'Twilight' nel ruolo di Alice Cuellen), una ragazza incappucciata coi piercing dai modi poco cortesi. In realtà Violet fa parte della setta.

Da Vittima a Carnefice

Quattro individui incappucciati, adepti della setta, danno la caccia a Justine (tre sono anche mascherati, l'unica che non ha il viso coperto è Violet). Quest'ultima cerca di fuggire, chiede perfino aiuto ad un conoscente armato di fucile e con il cane, Scott (James Ransone) con il risultato spiacevole di causare la morte dell'uomo e dell'animale. Perfino Aaron, che era tornato indietro preoccupato per la fidanzata, resta vittima della setta e muore accoltellato da uno dei suoi maligni membri.

A questo punto Justine si rende conto che scappare ad oltranza non è una soluzione definitiva e così, presa dalla rabbia per la morte del ragazzo, decide di reagire e fa fuori uno dei cattivi schiacciandolo con l'auto. Ha inizio così la difesa forte e la vendetta. Nei pressi di una piscina si libera di un altro dei malviventi munito di mazza da baseball: dopo una furibonda colluttazione in acqua gli spezza il collo con la sua stessa arma. Poi rende la mazza ferrata aggiungendogli delle punte e, negli spogliatoi della piscina, colpisce un altro elemento della setta dietro la testa fracassandogliela: fuori tre! Le resta soltanto una cosa da fare, regolare i conti anche con Violet.

Conclusioni

Il film è ben girato ma sostanzialmente non propone nulla di nuovo dal punto di vista concettuale.

Inevitabile l'accostamento a titoli simili a 'La notte del Giudizio' dove gli assassini mascherati la fanno da padroni girando indisturbati per le strade della città pronti a compiere massacri palesando quasi un senso di onnipotenza. Si rinnova l'eterna lotta tra il bene e il male nonchè il clichè, molto discutibile, di rispondere alla violenza con la violenza.