Impropria la traduzione in italiano "Il Vendicatore" rispetto al titolo originale "The equalizer". Trattasi della trasposizione cinematografica, riveduta e corretta, dell'omonima serie tv anni '80 ambientata nella grande mela, New York. Come sgominare un'organizzazione criminale russa ad alto livello? Solo un uomo con capacità intellettive e combattive straordinarie, nonchè fortemente carismatico, può riportare l'ordine nella società malsana. La storia: Robert McCall (Denzel Washington), ex agente della CIA, lavora in un supermercato e cena tutte le sere nel localino sotto casa. E' proprio lì che conosce una prostituta russa, Tery, il cui vero nome è Alina (interpretata dalla giovane e brava Chloë Grace Moretz). Quando quest'ultima viene pestata a sangue dagli uomini di Slavi, il suo pappone, e finisce in ospedale ridotta in pessime condizioni di salute, l'istinto omicida di Robert si accende di colpo. Con abilità quasi inumane fà fuori da solo sia Slavi che i suoi quattro degni complici dopo essersi visti rifiutati quasi 10.000 dollari in contanti che aveva offerto in cambio della libertà della ragazza. Ma quegli uomini sono solo i pesci più piccoli dell'organizzazione. Robert ben presto si troverà a fronteggiare il resto della gang il cui boss è Vladimir Pushkin, uomo malvagio che gestisce giri di ragazze nonchè traffici di droga e armi. Il mafioso russo si avvale del temibile sicario Nicolaj (detto Teddy) che, per conto del proprio capo, tenterà in tutti i modi di ostacolare l'avanzata implacabile e inesorabile del vendicatore. Robert è deciso a portare la sua missione a compimento e nulla potrà fermarlo dal saldare il conto con tutti i malviventi della gang fino a quello più rilevante, Pushkin. Il vendicatore è uno che accorre in difesa delle persone che hanno subito dei soprusi, delle violenze, dei torti che difficilmente la legge e i suoi operatori (talvolta corrotti) potranno rimettere a posto. Buona la prova di Denzel Washington nella parte del cavaliere senza paura. Non è di sicuro il primo film di questo ampio filone nè sarà l'ultimo. Basterebbe ricordare Charles Bronson nel ruolo dell'ingegnere Paul Kersey nella saga del "Giustiziere della notte". Perfino Callaghan, seppur ispettore di polizia, è infondo una sorta di giustiziere: quando è necessario non esita a violare le regole e i protocolli pur di punire adeguatamente i cattivi di turno.
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