E' proprio vero che, nel calcio, il campo è l'unico vero giudice implacabile. E pensare che alla vigilia di questo doppio confronto i pronostici erano tutti in favore del club bavarese. L'Atletico di Madrid si presenta a Monaco con il gol di vantaggio ottenuto nella partita di andata giocata in casa al 'Vicente Calderon'. Bayern-Atletico, una sfida nella sfida, due scuole calcio a confronto, due filosofie diverse, due impostazioni opposte, il 'Cholismo' di Simeone contro il 'Tiqui Taca' o 'Guardiolismo' di Guardiola. In altre parole, il miglior sistema difensivo contro la più efficiente macchina d'assalto.

Primo Tempo

Il primo tempo è un autentico assalto dei padroni di casa al fortino degli spagnoli.

Il gioco del Bayern è di qualità, veloce, devastante, e non concede nulla all'avversario. In virtù della notevole pressione offensiva esercitata, il Bayern passa in vantaggio al 31' grazie a una punizione di Xabi Alonso dal limite dell'area deviata da Jimenez. I tedeschi potrebbero addirittura raddoppiare cinque minuti più tardi su calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Tomas Muller che calcia malamente, il portiere ospite intuisce la traiettoria del pallone e neutralizza la conclusione. Gli uomini di Guardiola vanno a riposo con il minimo vantaggio dopo aver prodotto tantissime occasioni da rete, oltre 15.

Secondo Tempo

Atletico finito? Spagnoli destinati a soccombere? Tutt'altro! Nel secondo tempo, complice un inevitabile calo del Bayern, la musica cambia.

L'Atletico, incitato come sempre dal suo colorito e passionale allenatore, lotta di più, combatte su ogni pallone, gioca in contropiede. E proprio in contropiede, dopo appena otto minuti, pareggia i conti con Griezmann lanciato a rete da Torres. Il gol è stato molto discusso ma, dopo approfondimenti, risulta evidente che la posizione di partenza del calciatore di Simeone, tenuto in gioco da Alaba, è assolutamente regolare.

Il Bayern però non demorde e si riporta in vantaggio al 29′ st con il suo bomber Lewandowski. Ma il 2 a 1 non è sufficiente ai tedeschi per passare il turno, ci vorrebbe un altro gol che però non arriva. Intanto, al 39', Neuer para un rigore a Torres e tiene vive le speranze dei padroni di casa che, nonostante i 5 minuti di recupero, non riescono a piazzare la zampata vincente: la partita termina 2 a 1 per il Bayern.

In virtù dello score aggregato in finale ci và l'Atletico dopo una sfida ricca di emozioni, colpi di scena e ben due rigori falliti, uno per parte. Si attende la seconda finalista dal confronto odierno tra Real Madrid e Manchester City.