Carissimi lettori, l'estate 2015 quest'anno non si sta facendo mancare nulla: caldo, piogge, vento e purtroppo anche trombe d'aria. Tuttavia, come di consueto, è giunto il giorno più importante a livello religioso il 15 agosto, nonché festa dell'Assunzione. Ogni città e località del nostro meraviglioso paese si sta preparando per viverlo al meglio, trascorrendo ore di allegria e folklore.
Una tra queste è Messina, la prima città che s'incontra quando, con il traghetto, si mette piede in Sicilia e che ultimamente non sta facendo raccontare grandi cose di sé.
Ad ogni modo, il giorno di Ferragosto è speciale per questa splendida città,dove il pomeriggio del 15 accorrono migliaia di persone per assistere e percorrere insieme alla Madonna le arterie principali della città. Una processione commovente che vede la partecipazione di oltre 2000 fedeli, che a piedi scalzi e vestiti di bianco trascinano la macchina votiva.
Un colosso di cartapesta
La Vara è alta circa 13.50 metri e ha origini molto antiche. La prima macchina è stata costruita nel 1535 in occasione della visita alla città da parte dell'Imperatore Carlo V.Originariamente, i puttini rappresentati nella Vara erano inscenati da bambini che giravano nella ruota, in seguito si è preferito sostituirli con angeli in cartapesta.
Un'emozione per i numerosi fedeli, alcuni dei quali ne attendono il passaggio che a partire da Piazza Castronovo si muove sino a Piazza Duomo, dove terminano i festeggiamenti. Infine, allo scoccare della mezzanotte, la città si riunisce nei punti più alti per assistere ai fuochi pirotecniciche salutano il ferragosto.
Vara e Giganti
Il mese di agosto, per la città dello Stretto, non è caratterizzato soltanto dalla maestosa processione della Vara, ma anche dal passaggio dei due Giganti Cammello, Mata e Grifone, che rappresentano i fondatori della città. La processione dei due giganti attraversa le vie del centro a partiredalla zona di Camaro (luogo dioriginedella gigantessa) per giungere sino a piazza Unione Europea, accompagnati da gruppi folkloristici.
E con il racconto delle tradizioni della città di Messina, colgo l'occasione per augurarvi buone ferie e un buon ferragosto.
