Ha un timbro particolare ed una voce che rapisce il cuore di tutti: trattasi di Marco Mengoni, il giovane cantante divenuto famoso per avervinto il Festival diSanremocon il brano "L'essenziale". Dopo il boomdi Sanremo, Marco ha sfornato un successo dietro l'altro, come dimenticare infatti i suoi brani"Guerriero", "Esseri Umani", "Io ti aspetto". Tutti singoli che hanno lasciato un segno nel cuore di ogni fan e che hanno scalato la classifica della musica italiana classificandosi alle primissime posizioni. Di recente Marcoha pubblicato il suo nuovo singolo dal titolo "Ti ho voluto bene veramente", canzone che attualmente è in rotazione radiofonica e che in pochissimi giorni ha già conquistato il disco di platino per le oltre 60.000 copie vendute.
Insomma Marco non lo ferma più nessuno! La sua voce ha ormai conquistato tutti quanti e molti lo considerano addirittura l'erede di Claudio Baglioni e Gianni Morandi. Sarà davvero così?
Marco Mengoni, dal 4 Dicembre il nuovo disco: "Le cose che non ho"
Nonostante sia giovanissimo, Marco ha già all'attivo ben tre album e tutti i suoi progetti hanno scalato la classifica della musica italiana. Una vera soddisfazione per il giovane cantante e anche la Sony Music (attuale sua casa discografica) è molto soddisfatta del lavoro svolto. Ad oggi, Mengoni risulta essere l'unico cantante italiano ad aver ottenuto circa 760.000 streaming su Spotify e su Shazam ed inoltre, su YouTube, il suo singolo, "Ti ho voluto bene veramente" in pochissimi giorni ha ottenuto più di 4 milioni di visualizzazioni.
Un risultato davvero straordinario e considerando la crisi sul mercato discografico,questi dati ottenuti possono considerarsi davvero dei miracoli. Il nuovo disco di Marco uscirà in tutti i negozi di musicail prossimo 4 Dicembre mentre il suo nuovo tour inizieràda Aprile 2016. Tutti coloro che sono curiosi diascoltare i brani del nuovo album, possono farlo direttamente da Itunes dove attualmente è disponibile il preordine del disco. Noi di Blasting newsfacciamo aMarco Mengoni il nostro in bocca al lupo anche se siamo certi che non ne avrà di bisogno.
