Un anno di conquiste per la cantante marocchina Zahra Hindi.

Dopo un tour mondiale ancora in divenire che le ha fatto toccare il suolo di tutti i continenti, Australia inclusa, con tre appuntamenti anche italiani ad Ottobre e a Gennaio (in cui ha partecipato al Concerto dell'Epifania organizzato dalla RAI), il suo ultimo album, Homeland, uscito nel 2016, è stato premiato a Les Victoires de La Musique 2016 come "album Musiques du monde".

Tra i tanti raggiunti in poco tempo, un traguardo importantissimo, suggellato dalla performance durante lo show di "The moon is full", ultimo singolo in uscita oggi con un nuovo video e un nuovo arrangiamento, differente da quello previsto nell'album. Il pezzo è stato rivisto anche attraverso la featuring con gli House of Spirituals, intervenendo sul ritmo con una carica diversa dall'originale, sensuale e più "reggae".

'World Music?'

Spesso si è cercato di inquadrare Zahra Hindi sul tipo di musica che fa, completamente contaminata dalle lingue che conosce (almeno cinque), dai ritmi che la ispirano, dalle parole che utilizza.

Nei suoi due album, Handmade (del 2010) e Homeland, infatti, è possibile ritrovare sia testi in berbero, il dialetto della sua terra d'origine, che in francese ed inglese. Quando, in un'intervista, le venne chiesto se l'etichetta che poteva rispecchiarla era quella della "World Music" lei rispose, semplicemente, che l'etichetta è come un muro, e non le interessa; quello a cui mira, invece, è creare ponti con la musica.

Ponti tra le culture, le lingue, le appartenenze etniche.

Marocchina di nascita ma adottiva di Parigi in adolescenza, Zahra Hindi ha cominciato a lavorare da ragazzina al Louvre che, lei stessa dice, le ha ispirato questo rapporto poliedrico con l'Arte. Non è, infatti, solo cantautrice ma anche attrice e pittrice.

Durante le pause tra un album e l'altro è stato possibile vederla all'opera in un paio di film e una marea di tele colorate dipinte con le sue mani.

Una personalità incredibile e multisfaccettata racchiusa nel corpo di una ragazza semplice, naturale, essenziale, che si presenta al pubblico senza alcun tipo di ambiguità.

Sono passati pochi anni dalle sue prime esibizioni live eppure la musica e la personalità di Zahra Hindi sono evolute in maniera esponenziale, regalando al pubblico, e a se stessa, momenti indimenticabili e note morbide tra cui cullarsi.

Un gioiello incastonato tra le proposte della musica attuale.