Neanche il tempo di godersi il super successo del dvd "Tutto in una Notte - Live Kom 015" che Vasco Rossi è nuovamente in copertina. Il nuovo Tour incombe, con quattro date tutte allo Stadio Olimpico di Roma, l'ennesima dimostrazione d'affetto dei fan pronta a rimbalzare nelle notti della Capitale. "Lo riempirò quattro volte, come mai nessuno prima - ha sentenziato un soddisfatto Vasco - con la fierezza di chi porta a casa un nuovo trofeo e non ha mai pensato di fermarsi. "Mai pensato di smettere, mai. E voglio continuare ad andare avanti, ci sono tante cose belle da fare".
Il Tour, ma anche nuove canzoni. Che quando si parla di Vasco Rossi sono sempre in primissimo piano.
Un nuovo album all'orizzonte?
Il trionfo del nuovo Dvd non accontenta il rocker, evidentemente già proiettato alle prossime uscite. Da moto perpetuo della composizione, non disdegna nuove evoluzioni stilistiche. Di conseguenza, la porta non è chiusa quando si parla di nuove canzoni. "Sì, le nuove ci sono. Aspettiamo un po' a farle uscire, ma nuove canzoni ci sono già". Un messaggio che scalda il cuore dei fan che, intanto, potranno godersi lo show live nei quattro appuntamenti estivi, con una setlist rinnovata al contrario di una formazione che ricalca perfettamente le scelte degli ultimi due anni.
Storie di rock e di mutamenti che si intrecciano: le influenze americane dietro le pelli o del 'veterano' Stef Burns accostate alle classiche presenze di uno zoccolo duro forgiato negli anni.
"La Rockstar è merito di un artista...."
Un Vasco carico ma anche riconoscente quando si parla di passato. Quel passato che riporta ai giorni dell'esplosione del fenomeno 'Blasco' nazionale, un terremoto tra le generazioni degli 'sconvolti'.
"Ho sempre amato la radio: forse avrei continuato a fare sempre e solo questo se non fosse successo un fatto nuovo. Gaetano Curreri, per il quale ho provato grande gioia dopo l'ultimo successo a Sanremo, mi spinse a salire sul palco e a fare un disco. Se oggi sono Vasco Rossi, inteso come rocker, il merito è tutto suo. Senza quella insistenza, chissà...".