Il Premio nasce nel 2002, su iniziativa del Ministero per i Beni e le attività culturali al fine di promuovere il Cinema italiano, ed è realizzato con il sostegno della Direzione Generale Cinema del Ministero e in stretta collaborazione con la Biennale di Venezia. Il Kinèo mantiene la sua originalità di incentrarsi sui gusti e le opinioni del pubblico, e perfino la giuria deve cercare di entrare in sintonia con chi, anche da semplice appassionato, segue il cinema.
Rappresenta quindi un interessante banco di prova per films e attori, tenuto conto che al di là dei giudizi della critica il cinema si regge innanzitutto sul parere positivo del pubblico. L'associazione che sta alla base del premio è presieduta da Rosetta Sannelli, mentre la general-manager è Tiziana Rocca, con la sua società di produzione.
Alcuni dei premiati
Il Premio Giovani Rivelazioni andrà a Emanuel Caserio, davvero un grande attore, anche se per ora dichiara di tenersi stretto il posto di cameriere in un ristorante a Roma. Emanuel lo ricordiamo al fianco di Sabrina Ferilli in "Forever Young" e lo rivedremo in "L'amore rubato", sul tema della violenza alle donne, che lo sta impegnando sul set e uscirà al cinema a fine novembre.
Tratto dal romanzo di Dacia Maraini, il film di Irish Braschi presenta un cast niente male, con, tra gli altri, Elena Sofia Ricci, Alessandro Preziosi, Chiara Mastalli. Tra i premiati anche la bellissima Sophie Turner, per intendersi la Sansa Stark de "Il Trono di spade", che riceverà il Kinèo International Award. Sophie ha interpretato anche "Barely Lethal-16 anni e spia", "Another Me", "X-Men-Apocalisse", ecc. Patty Pravo, strappata al suo fantastico tour, riceverà il Kinèo Excellence Award per la musica. Marco Giallini verrà invece premiato con il Movie&Art Award TaorminaFilmFest e Roberto Andò con il SNCCI Pubblico&Critica.
Una serata anche di solidarietà
I premiati sfileranno prima sul red carpet, poi si sposteranno al Palazzina G per una serata di gala, che sarà sia di premiazione ma anche e forse soprattutto di solidarietà.
Infatti anche quest'anno il premio Kinèo si schiera con WeWorld, associazione che si occupa dei diritti delle donne e dei bambini e proprio nel corso della serata verrà presentato lo spot "potrei essere io", che ha come interprete l'attrice Carolina Crescentini e che sarà il punto centrale della campagna di sensibilizzazione contro la violenza a donne e minori. I fondi andranno a sostenere il progetto SOStegno Donna, che già opera in vari sportelli antiviolenza presenti nei principali ospedali della Penisola, ma anche a favore dei Centri WeWorld già operanti in quartieri a super-rischio a Palermo e Napoli, e, prossimamente, anche a Roma.