Il fascino della Laguna, il pregio della Biennale di Venezia, la storia del cinema internazionale e il glamour che accompagna la Mostra ogni anno fanno di questo appuntamento una delle vetrine più apprezzabili per presentare nuove pellicole e ricevere riconoscimenti internazionali.

Diretta da Alberto Barbera la Mostra ha lo scopo di favorire la conoscenza e la diffusione del cinema mondiale come arte supremae per questo, fin dalla sua prima edizione, ha dato vita a retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, cercando di far conoscere a tutti la storia del cinema, appassionando spettatori e critica a lavori nuovi e mai visti ma anche a pellicole antiche e restaurate o a capolavori dimenticati di cineasti pionieri e visionari.

Edizione 2016

Per questa edizione 2016 vengono confermate sezioni storiche come Venezia classici, Fuori concorso e Proiezioni speciali. Occhi puntati, però, anche su Orizzonti, il concorso internazionale dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive, Venezia 73, concorso internazionale di lungometraggi in prima mondiale e Biennale College Cinema, laboratorio di alta formazione aperto a giovani film-maker per la produzione di film a basso costo.

Tra le pellicole presentate in anteprima la più quotata e interessante appare indubbiamente Una vie, opera cinematografica del bravo regista belga Stéphane Brizé, tratta dall’omonimo romanzo di Guy de Maupassant. Un film storico e in costume ambientato nella Normandia del 1815 che racconta il percorso della giovane protagonista Jeanne, tra i suoi 18 e 45 anni.

Una pellicola drammatica e romantica insieme che narra della condizione femminile tra innocenza edesiderio di affermazionein un piccolo mondo antico.

Con più di 2000 titoli e circa 3000 tra lungometraggi e cortometraggi provenienti da quasi tutto il mondo, dall’Argentina alle Filippine, dal Belgio alla Corea del Sud e Israele, la Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia si conferma l’appuntamento con il cinema d’autore più importante e prestigioso di sempre.