In attesa dell'uscita dell'attesissimo "Rogue One: a Star Wars Story", primo spin-off cinematografico dedicato alla saga più famosa di tutte le galassie, che narrerà le gesta di un gruppo di combattenti appartenenti alla resistenza, intenzionati a sottrarre i piani di costruzione alla Morte Nera, il CEO della Disney Bob Iger parla dei suoi piani futuri per l'universo "Lucassiano".

Nel corso di un'intervista rilasciata a "The Wrap", Iger ha parlato della sua collaborazione con Kathleen Kennedy, CEO di Lucasfilm, e della volontà di portare sul grande schermo un nuovo lungometraggio ogni anno, fino al 2020 (cinque nuovi film in questi cinque anni). Il portavoce della storica saga ha inoltre rivelato di essere già al lavoro su nuovi progetti che vedranno la luce nel 2021 e anche oltre.

"Ho avuto un incontro con Kathy Kennedy ieri ed abbiamo confermato i nostri piani per Star Wars fino al 2020. Abbiamo molte idee e film in sviluppo, e abbiamo iniziato a parlare di cosa fare nel 2021 e negli anni successivi".

Rivolgendo l'attenzione su "Rogue One", Iger coglie l'occasione per apostrofarlo come un esperimento interessante in termini narrativi, con la necessità di considerarlo non come un film "su Star Wars", ma come un incipit ad un vero e proprio universo cinematografico, puntando ad una strategia simile a quella portata avanti parallelamente in casa Marvel.

Oltre al succitato "Rogue One" atteso per quest'anno, si ricorda l'uscita del nuovo Episodio VIII per il prossimo autunno; di un capitolo stand-alone incentrato sulle gesta del contrabbandiere Han Solo nel 2018; della chiusura della nuova trilogia con l'Episodio IX nel 2019; e del secondo film sul pilota del Millennium Falcon in sviluppo per il 2020.

La saga di Star Wars ha dunque nuovamente invaso le sale cinematografiche di tutto il mondo, con l'intenzione di insediarvisi per diverso tempo, continuando sulla strada principale, ma anche rivelando percorsi secondari che non dovrebbero mancare di riservare grandi sorprese e coinvolgenti narrazioni.