Come ogni anno dal 1901, il segretario generale dell'Accademia svedese ha annunciato l'identità del vincitore del prestigioso Premio Nobelper la letteratura nella maestosa sala della Borsa di Stoccolma. Quest'anno il premio è stato assegnato a Bob Dylan "per aver creato nuove espressioni poetiche all'interno della grande tradizione della canzone americana". Così ha dichiarato Sara Danius, segretario dell'Accademia svedese, tra gli applausi in sala.

Un "grande bardo e menestrello degli Stati Uniti"

Il cantante settantacinquenneè il primo musicista a ricevere il Premio Nobel per la letteratura.

La sua prima nomination per questo premio è arrivatanel 1996. Quell'anno, Bob Dylan era stato particolarmente sostenuto dal suo amico Allen Ginsberg, che lo aveva qualificato come "grande bardo e menestrello del ventesimo secolo americano". Nel 2008, all'artista popolare è stato assegnato il prestigioso premio Pulitzer, di solito riservato ai giornalisti. Nel 2011, i bookmakers avevano scommesso sul nome dell'autore di Like a Rolling Stone, secondo il The Guardian.

Ma non sono mancate le polemiche.Nel 2011, il New Yorker aveva deriso la "farsa" di Bob Dylan, quando il suo nome è apparso sulla lista finale dei bookmaker Ladbrokes. "In primo luogo ha vinto un Oscar, poi un Pulitzer; [...] ora si arrampica sulla lista delle probabilità come poeta, pittore, Premio Nobel?", si leggeva sul noto magazine newyorchese.

Bob Dylan e lo stile

Bob Dylan, il cui vero nome è Robert Allen Zimmerman, è una pietra miliare della cultura pop americana e internazionale da più di cinque decenni. Gran parte delle sue canzoni più popolari sono degli anni '60: il neo premio Nobelsi è affermato come portavoce di una generazione in jeans contro la guerra e la disuguaglianza sociale.

Canzoni come "Blowin in the Wind" e “The Times They Are a-Changin” divennero veri e propri inni dei movimenti anti-americani per i diritti sociali.

"Dylan è un'icona"

I testi di Bob Dylan incorporano varie influenze politiche, sociali, filosofiche e letterarie, sfidando le convenzioni della musica pop e la creazione di una controcultura.

La sua carriera artistica si estende ed innova la musica americana, dal folk, blues e country al gospel, rock and roll e rockabilly, musica popolare con una forte influenza inglese, scozzese e irlandese. "Dylan è un'icona. La sua influenza sullamusica contemporanea è profonda", dice, infatti, la nota dell’Accademia svedese.